lunedì 6 novembre 2017

PERE MARTIN SEC AL VINO ROSSO...a modo mio!

Ciao a tutti!

Sono sempre alla ricerca di dolci che non contengano latte nè derivati, vi ho tediato più volte con le mie intolleranze, e non sono mai soddisfatta dei risultati. Poi un giorno ti capita di pranzare a Carrù e come dolce tra le proposte leggi: Pere Martin Sec al Barolo...
 


In un primo momento in dubbio se assaggiarle, poi mi sono lasciata convincere e ne sono rimasta incantata, inutile che ve lo dica; il caso ha voluto che mia madre qualche giorno dopo quel pranzo, arrivasse con la ricetta, proprio quella quindi non avevo scuse.
 


Oggi usciamo dalla Liguria, ma ci spostiamo di poco, questo piatto è tipico del vicino Piemonte.
 


La pera Martin Sec è un’antica varietà di pere molto diffusa nel territorio del cuneese. La raccolta di queste pere avviene tra metà ottobre e metà novembre, ma il frutto arriva a giusta maturazione tra dicembre e fine aprile dopo essere stato raccolto.
 


È una pera di piccole dimensioni con la buccia sottile e marrone e la polpa giallo-crema poco granulosa. È perfetta per la cottura, sia al forno che bollita ed è utilizzata in Piemonte in diverse ricette tipiche.

Oggi ve la presento in una cottura lenta fatta per immersione delle pere in acqua e vino rosso (normalmente barolo, io ho utilizzato un vino rosso corposo) e servite con la riduzione del fondo di cottura o anche con una crema allo zabaione.

Un perfetta chiusura per un pranzo importante o anche per chi come me ha problemi con i dolci tradizionali, vi assicuro che vi appagherà completamente...


PERE MARTIN SEC AL VINO ROSSO...a modo mio!



INGREDIENTI:

  • 1 kg pere Martin Sec
  • 6 prugne
  • 1 pezzetto di cannella (oppure chiodi di garofano)
  • acqua q.b.* 
  • 2 bicchieri di vino rosso (per tradizione Barolo o anche Nebbiolo)
  • 4 cucchiai di zucchero

PROCEDIMENTO:

*Nella ricetta originale si utilizza solo vino e niente acqua.

Lavate le pere con la buccia facendo attenzione a non staccare il picciolo. Disponetele allineate in una pentola (io ho utilizzato una pentola di coccio) che le deve contenere tutte una a fianco dell’altra a misura.
 


Cospargete con lo zucchero ed aggiungete le prugne, la cannella e il vino rosso. Aggiungete ora acqua fino a coprire le pere, potete utilizzare anche solo vino come nella ricetta originale.

Mettete il coperchio e fate cuocere lentamente per 1 ora e mezza / 2 ore. Controllate la cottura scuotendo delicatamente la pentola e se necessario aggiungete altra acqua o anche vino.
 
 

Le pere saranno cotte quando avranno un aspetto grinzoso e il liquido di cottura sarà diventato denso. A questo punto trasferite le pere (e le prugne) in un piatto da servizio, colate sopra lo sciroppo formato, spolverate di zucchero e coprite con pellicola fino a che porterete in tavola.









Buon appetito!



Con questa ricetta partecipo alla Giornata Nazionale della Pera promossa dal Calendario del Cibo Italiano:





2 commenti:

  1. Uh, marò, ho aperto il post e mi sono beccata una perata in un occhio :-D Più che gradita, comunque, anche se l'avrei preferita direttamente nel gargarozzo! Foto, come sempre, da sballo (per restare in tema di pere... )

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  2. Che buone quelle pere! Pensare che ds bambina non le volevo x via del colore della buccia. Cucinate così devono essere ottime me ne mangerei volentieri un paio con una pallina di gelato!!!

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