lunedì 1 marzo 2021

FRISCIEU...per Alla mensa coi Santi!

Ciao a tutti!

Eccoci al nostro appuntamento con la rubrica, “Alla mensa coi Santi”. Oggi prepareremo insieme i FRISCIEU (o frisceu) GENOVESI SALATI, frittelle arricchite con erbe varie che vengono preparate in onore da San Giuseppe ma che sono protagoniste delle nostre tavole anche in altri momenti dell’anno.
 


Per questo mese abbiamo composto quasi un piccolo menù: qui da noi trovate un antipasto con i Frisceu genovesi salati, dalle nostre compagne di viaggio troverete, da Miria: la Minestra di san Giuseppe, un piatto a base di verdure e legumi di stagione tipico della Sicilia. Mentre da Simona troverete un dolce: gli Anelli di Santa Cunegonda, delle ciambelle lievitate tipiche della zona di Bamberga in Germania.


In realtà la nostra scelta di questo mese non è stata molto originale, infatti lo scorso anno vi avevamo proposto i Frisceu dolci di san Giuseppe. Ma in onore di San Giuseppe, 19 marzo, non si preparano solo i frisceu dolci ma anche una loro versione salata, ed oggi sono proprio loro che vi proponiamo, in questo modo completiamo ciò che avevamo iniziato a raccontarvi lo scorso anno.
 


I frisceu salati sono preparati con una pastella lievitata che può o meno contenere anche un tuorlo d’uovo a seconda di ciò che poi andremo ad aggiungere all’impasto. Potrete aggiungere le foglie più tenere della borragine, oppure un cuore di lattuga, della semplice maggiorana come abbiamo fatto noi, oppure ancora il baccalà, il cavolfiore, le cipolline fresche.
 


In onore di san Giuseppe in tutta Italia sono molto diffusi i fritti, ma non solo infatti sono dedicati a questo Santo veri e propri banchetti ricchi di portate. Elemento fondamentale di questi banchetti è che devono essere invitati dei poveri, come gesto di carità ispirato a San Giuseppe
 


Vediamo insieme cosa ci serve...


FRISCIEU (o frisceu) GENOVESI SALATI

Ricetta tratta (con qualche modifica) da “Lievitati di Liguria dolci e salati”, I.Fioravanti, V.Venuti, SAGEP Editore


INGREDIENTI
  • 250 g farina 0
  • 1 g lievito di birra disidratato (o 8 g fresco)
  • 1 tuorlo
  • 180-200 g acqua
  • ½ cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • maggiorana fresca q.b.

Per friggere:
  • olio di semi di arachidi

PROCEDIMENTO:

In una ciotola aggiungete la farina, il lievito, lo zucchero, il tuorlo e l’acqua. Mescolate con una frusta a mano e quando l’impasto è quasi amalgamato aggiungete infine il sale. Continuate a mescolare con la frusta fino ad avere una pastella liscia.

Coprite la ciotola con pellicola e avvolgetela con un canovaccio. Fate lievitare in luogo caldo per circa 2 ore.

Trascorso questo tempo tritate a coltello abbondante maggiorana ed aggiungetela alla pastella. Mescolate e cuocete in olio bollente piccole porzioni di impasto, aiutatevi con due cucchiaino.

Scolate i frisceu solo quando saranno ben dorati nel tipico scola fritto che troviamo in ogni friggitoria della nostra città oppure su carta assorbente.

Servite ben caldo con una spolverata di sale.





Buon appetito!




Con la rubrica “Alla mensa coi Santi” ci rivedremo il primo di aprile.




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3 commenti:

  1. I miei preferiti sono quelli con la borragine. Li trovo SPAZIALI!

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  2. Li adoro!!! Potrei farne scorpacciate...per me sono come le ciliegie, sapete?!
    Un abbraccio grande

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  3. Appena li ho visti mi è venuto da pensare a una salsina allo yogurt per accompagnarli. Queste spariscono alla velocità della luce

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