giovedì 9 maggio 2013

CORZETTI DELLA VALPOLCEVERA.....e premio contest!!!

Ciao a tutti!!

Avete ma i sentito parlare dei corzetti!!??
Nooo...sono una pasta molto antica tipica della mia regione. Sicuramente se qualcuno di voi ha già sentito parlare di corzetti è facile che siano quelli più famosi del Levante ligure, che sono dei dischi di pasta stampati con un tipico stampo in legno di faggio che recava in origine da un lato il simbolo della famiglia ricca a cui apparteneva  e dall’alto una sorta di croce, sembra che il nome derivi proprio dalla presenza di questa croce (prossimamente arriveranno anche loro!!!). Ma i corzetti di cui oggi vi voglio parlare io, sono diversi, certo si utilizza lo stesso impasto di quelli del levante ma hanno la forma di un otto.


I corzetti della Valpolcevera sono un tipo di pasta tipico proprio della zona in cui abito, la Valpolcevera appunto. Questa pasta è fatta senza ausilio di alcuno stampo, parlo quelli fatti in casa, e sono creati con una leggera pressione delle dita su un tocchetto di pasta, per come vengono fatti si definiscono:

tiae co e dië
(tirati con le dita)

quella leggera pressione sulla sfoglia dona a questo unico tipo di pasta la forma di una farfallina o più semplicemente di un otto.
Oggi, naturalmente vengono fatti industrialmente, e quindi si utilizza al posto delle dita una pressa con stampo speciale per sagomare l'impasto steso ottenendo una forma del tutto diversa da quelli fatti a mano ma che mantiene la forma ad otto con una lunghezza di 1 cm circa.


In realtà in casa mia non ho mai visto i corzetti fatti a mano ma solo quelli industriali, era tradizione di casa mia (cioè per noi i corzetti si condiscono solo così!!!) condirli con un sugo di carne e piselli, mentre per tradizione questo tipo di pasta si possono anche condire con burro, maggiorana e parmigiano oppure con sugo di funghi.


A questo piatto abbiamo abbinato un ottima bottiglia di ORMEASCO DI PORNASSIO rosso, e’ un vino tipico della Liguria di Ponente. Questo DOC intende dare una forte caratterizzazione territoriale al vino che nasce dal vitigno dolcetto a raspo verde, chiamato ormeasco, portato in zona dai Marchesi di Clavesana circa sette secoli fa. L'ormeasco rosso è un tipico vino di "montagna", rispetto al cugino piemontese (il Dolcetto).  Il suo colore e’ rosso rubino intenso con riflessi granato, il profumo e’ fruttato, floreale e speziato, con nitidi sentori di ribes, viola mammola, vaniglia e pepe nero.Al gusto è secco, spesso fresco, solo leggermente tannico, di media struttura e alcolicità, con discrete note morbide, finale di buona persistenza e accarezzato da una vena amarognola, ideale con agnolottial sugo di carne e polenta, trippa in umido, cima alla genovese e spezzatino di maiale.
Quello che abbiamo bevuto noi è stato prodotto dall’Azienda Agricola Colle Sereno di Acquetico (Pieve di Teco), una piccola realtà che mette molto impegno e attenzione nel proprio lavoro (con la quale non abbiamo alcuna collaborazione ma della quale apprezziamo particolarmente il lavoro).



CORZETTI DELLA VALPOLCEVERA

INGREDIENTI per 2 adulti e 3 nanetti:
  • 450 g farina 00
  • 3 tuorli
  • 180-190 g acqua con una presa di sale
  • burro
  • maggiorana
  • parmigiano reggiano grattugiato

PROCEDIMENTO:

Versate sulla spianatoia la farina formando una montagnola, poi allargatela con le dita creando una fontana. Al centro della fontana versate i 3 tuorli. Rompete i tuorli con la forchetta e stemperateli con l’acqua, in cui avrete sciolto una presa di sale. Amalgamate a poco a poco i tuorli e l’acqua con la farina, raccogliendola poco per volta dal bordo. Continuate a lavorare l’impasto con energia via via aggiungendo la farina dei bordi, fino ad ottenere un impasto liscio e setoso, allungatelo tra le mani con forza e raccoglietelo per una decina di volte ruotando ogni volta l’impasto di 90°.


Modellate la pasta a palla e ponetela a riposare per 30 minuti sotto una ciotola non grande (troppa aria all’interno la farebbe asciugare). Il riposo dovrebbe rendere la pasta meno elastica, più malleabile e più facile quindi da stendere.

A questo punto prendete la pasta staccatene un piccola porzione alla volta, lasciando il resto sotto la ciotola. Modellate la pasta ricavandone un rotolino di poco meno di 1 cm di diametro, quindi tagliatene dei tocchetti di 1-2 cm, che dovrete poi modellare tirandoli e premendone le estremità tra pollice e indice per dare loro la forma di un otto appena ritorto.

Cuocete i corzetti in abbondante acqua salata, dovranno cuocere per 8-10 minuti mantenendo la parte centrale più dura rispetto al resto (la loro caratteristica). Una volta cotti condirli con burro fuso e maggiorana e un abbondante spolverata di parmigiano reggiano.



Buon appetito!



Un ultima cosa importante!!!

Ricordate la mia Fugassa zeneize!!?? 

Avevamo partecipato al contest del blog Cultura del frumento con protagoniste le focacce appunto.



Sono felicissima di annunciarvi che siamo tra i vincitori del contest, ringrazio moltissimo il Molino Chiavazza e le sue straordinarie farine per l’opportunità....sono orgogliosa di questa ricetta e quindi felicissima che sia stata apprezzata!!!

Grazie mille a tutti!

40 commenti:

  1. Mmmmm la semplicità di questa ricetta mi allieta. Che delizia!

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    1. Ho avuto quelche problema con la forma...ma poi tutto è filato liscio!!

      Un abbraccio
      monica

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  2. Non conoscevo questo formato di pasta fresca, è molto particolare e deve essere anche saporita! Congratulazioni per la vincita del contest. Un abbraccio.

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    1. Ciao Maria Grazia!!!
      E' un formato particolare e come quelli comprati ha la cartteristica di rimanere più consistente nella piega....
      Grazie mille!!!!

      Un abbraccio
      monica

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  3. Ma io voglio venire da te a provarli! Ovviamente non li conoscevo e come posso cimentarmi nella preparazione senza averli mai provati! DEVO mangiare i tuoi!
    Tantissimi complimenti per la vittoria del contest ^_^ e tanti baci

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    1. Ti aspetto con molto piacere...se porti i mici avvisami...la mia bimba pelosa non vuole sapere di andare d'accordo con i felini...non capisce nulla!!!!! Io li adoro...

      Un abbraccio
      monica

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  4. Questa pasta proprio non la conoscevo..si impara sempre qualcosa ^_*
    Complimenti per il contest e in bocca al lupo :-D
    la zia Consu

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    1. E' un formato molto particolare e molto poco diffuso...
      Mi piace un sacco riotrovare antichi sapori....

      Un abbraccio
      monica

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  5. Complimenti per tutto lo meriti davvero!!!
    non conosco questo delizioso formato di pasta che sul momento mi son sembrati delle orecchiette poi lo scatto sotto mi ha fatto capire che non lo erano,sembrano dei fiocchetti,li hai preparati fantasticamente....sapessi che dolce e rapida fine gli farei fare :D
    Z&C

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    1. Ah Ah!!!! Stellina!!!
      Sì potrebbero sembrare dei fiocchetti....naturalmente quelli che si comprano industriali sono molto più piccoli dei miei....

      Un abbraccio grande
      monica

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  6. Ma bravi i miei Fotocibiamo!!!! Ma tutti i contest vincetete!!!! Io conoscevo i corzetti stampati, questi a forma di otto no... Che spettacolo!!!! Bravissimi, sempre!

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    1. Ma va...cosa dici cuochinaPa!!!!
      Prossimamente faremo anche quelli stampati...
      ma devo preparare lo stampo giusto!!!!!!!

      Un abbraccio grande grande tesoro
      monica

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  7. wow complimenti! comunque premio meritatissimo e poi vogliamo parlare di questo super piatto??? spettacolare, complimenti davvero!

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  8. Conosco i corzetti stampati, anche se non li ho mai preparati, ma non questi.Pensa che volevo comprare lo stampo, lo vendono anche qui a Roma, ma ora proverò a fare i tuoi! Complimenti per il contest, siete bravi!!!

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    1. Ciao Cadè!!!!!
      Qiesti hanno lo stesso identico impasto di quelli stampati...quelli che si comprano fatti industrialmente sono molto più piccoli (1 cm circa) dei miei....hanno la caratteristica di rimanere più duri nella piega centrale (anche quelli che si comprano)...come se non cuocessero....

      Un abbraccio
      monica

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  9. Complimenti per il premio e per questa pasta, i corzetti, Buonissima. ciao.

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  10. brava Monica!! complimenti!
    io questa pasta non la conoscevo, invece quella fatta con lo stampino si, l'avevo vista su una rivista anni fa .
    Curiosa io!!!! La proverò
    baci

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    1. Ciao Anna!!!
      Sì quella stampata è più famosa di questa versione...e anche più scenografica!!! Dimmi come ti sembra...è un formato particolare!!!

      Un abbraccio
      monica

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  11. Ciao Monica! Eccomi qui, finalmente riesco a passare :) Non conosco i corzetti, non li ho mai mangiati... devono essere buonissimi e tu sei stata bravissima come sempre! :) Super complimenti anche per la fugassa, vittoria meritatissima! :D Un abbraccio forte :**

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    1. Ciao Vale!!!!!
      Come stai!!??
      Sempre impegnatissima!!!???

      Un abbraccio grande
      monica

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  12. Ciao Monica, complimenti per la ricetta e per la vittoria! Un abbraccio grande

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  13. Non conoscevo assolutamente i Corzetti ma li trovo veramente deliziosi e hanno una forma veramente simpatica.. :)
    Li proverò sicuramente!! :)
    Complimenti per il premio :)
    Un Saluto
    Le Golose Creazioni di Luana

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    1. Ciao Luana!!!
      Sono un formato poco conosciuto...
      quelli stampati sono più famosi...

      Un abbraccio
      monica

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  14. Effettivamente non ne ho mai sentito parlare, quindi mi segno subito la ricettina!!
    Complimenti di cuore per la meritatissima vincita!!!! Bravi!!!!! :))))
    Bacio e buona serata!
    PS: come sta il tuo mal di gola? E i nanetti?

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    1. Ciao Roby!!!!!!
      Sia io che Adriano (il piccolo) abbiamo dovuto prendere l'antibiotico...finiamo martedì...ora va meglio...il dolore è finalmente passato e soprattutto Adri dorme di nuovo di notte...quindi va tutto benissimo!!!!!!!!! Incrociamo le dita...le bimbe invece stanno bene!!!!

      Un abbraccione grande cara
      monica

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  15. ciao cara!! non conoscevo i corzetti! devono essere super buoni!!

    un bacione
    sabrina

    http://mycherrytreehouse.blogspot.it/

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    1. Ciao Sabrina!!!
      Mi sono piaciuti un sacco...è un formato particolare....

      Un abbraccio
      monica

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  16. Anche io conoscevo i corzetti con il timbro ma questi non li avevo mai visti!! Mi mettono una gola! :)
    Complimenti poi per la vittoria, te l'avevo detto che quella focaccia era perfetta, da veri professionisti!
    E come va con le formiche?
    Da noi indovina? Ieri niente, stamani un'invasione......che rabbia!
    Un bacio ragazzi!

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    1. Ciao Roby!!!
      Grazie mille sei sempre gentilissima...
      Le formiche....sono terribili...ogni giorno ne trovo una in perlustarzione in una stanza diversa...stanno organizzando l'assalto!!!
      Ma non mi troveranno impreparata!!!!!

      Un abbraccio grande grande tesoro
      monica

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  17. Ciao Monica questa ricetta mi incuriosisce, anch'io conoscevo solo i corzetti con il timbro, comunque da buona ligure che sono adoro la maggiorana, la metterei ovunque e quindi proverò sicuramente a farli. Cari saluti.

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    1. Non li conoscevi...
      D'accordo con te...la maggiorana (o meglio la "persa"!!!!!!) la metterei ovunque....provali anche con un sugo di carne e piselli...fantastici!!!!

      Un abbraccio
      monica

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  18. Questo piatto deve essere buonissimo!!!! e grazie per la tua visita, da oggi ti seguo con piacere!!!!

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  19. CHE PASTA MERAVIGLIOSA E COSì INVITANTE ... IO STO BENE ADESSO COME MOLTE DI NOI FIP HO FATTO IL PROVINO A MILANO... CHE NON CREDO SIA ANDATO BENE.... era il giorno del provino in contemporanea anche della potenziale critica .. dopo la demoralizzazione iniziale adesso mi sto riprendendo un ab . braccio simmy

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    1. Ciao Simmi!!!!!
      Come stai!!!?? Sono contenta di "vederti"....
      Hai fatto un provino??!!
      Non è detto...magari invece è andato bene...
      Ma dai....tu sei bravissima!!!

      Un abbraccio
      monica

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  20. era la pasta della domenica della mia infanzia,mia madre si metteva li e ad uno ad uno tiae co_e die....conditi con un tuccu chebaveva cotto per 4 ore minimo....ancora adesso che lei non c'è più mi cimento.....

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    1. Che invidia...tu sarai bravissimo, il mio è stato un goffo tentativo, purtroppo in casa mia non li ho mai visti fare....

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