giovedì 25 gennaio 2018

CASTAGNOLE AL FRENCH CONNECTION...per MTChallenge!

Ciao a tutti!

Questo mese per colpa di Giulia 
del blog Alterkitchen e di MTChallenge il nostro tasso alcolemico si è notevolmente alzato. La sfida era quella di trasformare un cocktails in una ricetta seguendo le indicazioni di Giulia, e qui a casa Fotocibiamo, dove, diciamocelo, un goccetto è sempre molto gradito, abbiamo giocato con le castagnole e il French Connection.



Ammettiamo di non essere ferrati sull’argomento cocktail, amiamo diversi liquori ma non particolarmente i cocktails quindi abbiamo dovuto studiare.

Ci siamo letteralmente persi in un mare di possibilità, non è stato facile scegliere. Abbiamo fatto poi la nostra scelta tra gli After Dinner.

Il French Connection è un cocktail molto semplice, fatto di soli due elementi, con molto carattere sia per il gusto che per la storia. Pensate che questo cocktail fa parte di una trilogia definita trilogia dei Cocktails Criminali (insieme al GodFather e al GodMother).

Fu preparato per la prima volta intorno agli anni 50, quando un’organizzazione criminale francese, chiamata nello stesso modo, dominava il mercato della droga tra Francia e Stati Uniti. Non a caso è composto da Cognac (Francese) e Amaretto di Saronno (Italiano): ai tempi la droga veniva prodotta a Marsiglia e distribuita da un clan italo-americano negli Stati Uniti. In alcune versioni poi si aggiunge anche un po’ di buccia di arancia.



FRENCH CONNECTION cocktails 

INGREDIENTI:
  • 3,5 cl Cognac
  • 3,5 cl liquore Amaretto
  • buccia di arancia (facoltativa)
  • cubetti di ghiaccio


Trovato il cocktails, dovevamo pensare all’elaborazione. Amaretto, Cognac e arancia erano gli ingredienti su cui potevamo giocare aggiungendo pochi gregari per trasformare in un piatto questo cocktail.
 


Ammetto che non sono stata molto originale: forse il periodo, forse il fatto di non averle mai fatte; ho iniziato a pensare alle castagnole che è stato facile aromatizzare all’amaretto utilizzando gli amaretti secchi nell’impasto insieme a poco liquore. E poi, complice un libro di Iginio Massari appena acquistato, il passaggio immediatamente successivo abbinarle ad una salsa al Cognac, resa più gentile dal miele e con una puntina di buccia di arancia ad unire il tutto.

Ecco che la complessità aromatica del cocktail si è ricreata in un piatto molto semplice che delizia per l’intenso profumo che lo caratterizza, non potete capire il profumo che è rimasto in cucina appena finito di prepararlo.



CASTAGNOLE AL FRENCH CONNECTION

INGREDIENTI per circa 50 castagnole:

  • 230 g farina debole
  • 150 g ricotta vaccina
  • 70 g amaretti secchi
  • 60 g zucchero
  • 20 ml liquore amaretto
  • 8 g lievito per dolci
  • 2 uova
  • un pizzico sale

  • zucchero a velo 

  • olio per friggere

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa sbriciolate finemente gli amaretti.

Ponete in una ciotola tutti gli ingredienti e mescolate velocemente. Trasferite l’impasto così ottenuto su una spianatoia abbondantemente cosparsa di farina.

Lavoratelo aggiungendo poca farina, l’impasto rimarrà molto morbido.

Sempre aiutandovi con la farina, prelevate piccole porzioni di impasto (circa 10-15 g) e arrotolatele a formare delle palline. Continuate fino ad esaurire l’impasto. Otterrete circa 50 castagnole.

Friggete le castagnole 4-5 per volta in abbondante olio caldo facendole girare su se stesse in modo da ottenere una perfetta doratura su tutta la superficie.

Scolatele e trasferitele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Spolverate con poco zucchero a velo e servite ancora calde con la salsa al cognac a parte.



SALSA AL COGNAC

Idea liberamente tratta da “The sweetman” di Iginio Massari


INGREDIENTI:

  • 90 g cognac
  • 90 g miele di acacia 
  • semi mezza bacca di vaniglia
  • buccia di ¼ arancia grattugiata

PROCEDIMENTO:

In un pentolino scaldate il cognac fino a 60°C con il miele (importante che sia di acacia perché molto delicato, non deve sovrastare l’aroma del cognac) e la vaniglia.

Togliete il pentolino dal fuoco ed aggiungete la buccia grattugiata d'arancia. Mescolate e servite con le castagnole.




Buon appetito!





Con questa ricetta partecipo al 69° MTChallenge proposto da Giulia del blog Alterkitchen




3 commenti:

  1. sono commossa! Queste castagnole alcoliche e relative foto sono da urlo! Non conoscevo questo cocktail! Bravissimi!

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  2. Non vale fare delle foto così!! Io sto quasi per afferrarle, preparandomi a gustare quel sapore rotondo e croccante. Aiuto, che buone devono essere. Complimenti!

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  3. Bellissima scelta di cocktail e ottima interpretazione, che coglie appieno lo spirito della sfida, dove il gioco stava nell'aggiungere quel tanto che bastava per trasformare un cocktail in un piatto.
    Le vostre castagnole sono semplicemente perfette, e pure meravigliosamente di stagione (Dio, che voglia mi avete messo)! Una bellissima proposta, e quella ciotolina di salsa mi fa venir voglia di leccare lo schermo, fate voi!

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