venerdì 5 gennaio 2018

Il mio BOLO REI...per MAG about FOOD!

Ciao a tutti!

Oggi vi porto in Portogallo a scoprire il dolce tipico del periodo natalizio e dell’Epifania, il BOLO REI. Una golosa e colorata ciambella di pasta brioches arricchita di frutta secca e candita, che nasconde al suo interno due piccoli tesori: una fava secca e un piccolo dono avvolto in carta pergamena (normalmente un piccolo santo di metallo o una moneta). Chi trova la fava secca avrà un anno fortunato ma dovrà pagare per il Bolo Rei dell’anno successivo.
 


Bolo, in portoghese, significa torta mentre Rei significa Re, quindi torta o ciambella dei Re con chiaro riferimento ai Re Magi che portarono a Gesù Bambino i loro doni: oro, mirra e incenso. La torta infatti è dorata, impreziosita da gemme colorate (i canditi tagliati a pezzi grandi) e molto profumata.
 


L’origine del dolce è incerta, forse francese (pensando al Gâteau des Rois), di certo si sa che venne preparato per la prima volta dalla Confeitaria Nacional, la pasticceria che serviva la famiglia reale. La ricetta del Bolo Rei è stata creata nei laboratori di questa famosa pasticceria (ancora oggi, se visitate Lisbona, presente in Piazza Figueira) più di un secolo fa, da lì è diventata un’istituzione per tutto il paese entrando a far parte della tradizione portoghese.
 


Insieme agli amici di MTChallenge e per il nuovo progetto MAG about FOOD, abbiamo pensato di offrirvi una carrellata di dolci tipici dell’Epifania e in generale del periodo natalizio. Quindi se vorrete scoprire tutte le altre delizie, insieme al Bolo Rei, preparatevi per un veloce giro del mondo...


BOLO REI (PORTUGAL)

Ricetta originale tratta da https://food52.com/recipes/2157-christmas-king-s-cake-bolo-rei-portugal

INGREDIENTI per una torta diametro 32 cm (circa):

  • 400 g farina 00 
  • 100 g zucchero semolato
  • 3 uova a temperatura ambiente
  • 140 g burro a temperatura ambiente
  • 3 g lievito di birra disidratato (10 g se fresco)
  • 100 ml latte caldo 
  • 40 g vino Porto
  • 1 pizzico di sale
  • 10 g pinoli 
  • 20 g noci spezzettate
  • 20 g uvetta
  • 15 ciliegie candite rosse e verdi tagliate a quarti 
  • 110 g frutta candita tagliata a pezzetti piccoli (pera, albicocca, pesca, limone, arancia, mandarino o quello che si preferisce)


  • 3 gherigli di noce per la decorazione
  • 15 g granella di mandorle
  • 3 ciliegie rosse e verdi intere per decorazione
  • frutta candita che si preferisce e tagliata a strisce per la decorazione
  • Gelatina di frutta 
  • Zucchero a velo 

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa preparate un lievitino: in una ciotola sciogliete il lievito nel latte tiepido (35°C) e aggiungete 100 g di farina presi dal totale e un cucchiaino di zucchero. Mescolate con un cucchiaio velocemente, coprite con pellicola e fate lievitare al caldo fino a quando sulla superficie si presenteranno delle piccole bolle, dopo circa 40 minuti, segno che il lievitino è pronto.

Ora potrete procedere con l’impasto: mettete il lievitino, lo zucchero e la restante farina setacciata nella ciotola dell’impastatrice. Con il gancio montato iniziate ad impastare a bassa velocità ed aggiungete il vino Porto e le uova, una alla volta. Quando tutti gli ingredienti sono combinati, aumentate a media velocità. Aggiungete ora il sale e il burro (che dovrà essere a temperatura ambiente) un pezzo alla volta, facendolo assorbire bene dall’impasto prima di aggiungere quello successivo.

Continuate ad impastare a media velocità fino ad ottenere una pasta liscia e lucida. All'inizio l'impasto è molto appiccicoso e poco gestibile appena arriva a incordatura inizia a staccarsi dai lati della ciotola, ci vorranno circa 15-20 minuti a media velocità. Trasferite l’impasto in una ciotola pulita, cospargete di farina, coprite con pellicola o con un canovaccio pulito e lasciate lievitare in un luogo caldo e privo di correnti d'aria per 1 ora e 1/2 e comunque fino al raddoppio.

Sgonfiare l’impasto, aggiungetelo nella ciotola dell’impastatrice con tutti i canditi e la frutta secca ed impastare fino a che l’impasto abbia inglobato uniformemente tutte le sospensioni.

Trasferite ora il tutto su una spianatoia dategli una forma circolare quindi create il foro al centro. Per far sì che il foro centrale si mantenga durante la lievitazione e la successiva cottura, inseritevi al suo interno una ciotolina o un bicchierino di alluminio imburrato (ho utilizzato un bicchierino di alluminio da mini-babà). Coprite con pellicola o con un canovaccio pulito e fate lievitare per 1 ora e comunque fino al raddoppio in un luogo caldo e privo di correnti d’aria.

Preriscaldare il forno a 200°C.

Decorare la torta con le mandorle tritate, le ciliegie a pezzetti e le strisce di frutta candita (io ho utilizzato cedro e mandarino canditi) ed infornate per 30 minuti. Rimuovere la ciotolina dal centro e continuare a cuocere altri 10-15 minuti fino a completa doratura, se scurisse troppo copritelo con un foglio di alluminio. Una volta cotto dovrà sembrare vuoto quando lo si picchietta con le nocche sul fondo.

Mettete la torta su una griglia di raffreddamento, e con un pennello distribuite la gelatina di frutta quando ancora calda per dare una finitura lucida.

Lasciate raffreddare completamente e spolverate con zucchero a velo.

NOTE:

In alternativa potrete utilizzare un riposo notturno in frigo, come ho fatto io.

Finito l’impasto e ponetelo in una ciotola (coperto da pellicola), lasciatelo puntare un’ora quindi trasferite tutta la ciotola in frigo per l’intera notte.

Al mattino fatelo riacclimatare a temperatura ambiente per un’ora, quindi continuate come da ricetta.





Buon appetito!



1 commento:

  1. Ha un aspetto maestoso e deve essere proprio delizioso :-) Ne approfitto x fare i miei migliori auguri di felice anno nuovo a tutta la famiglia Fotocibiamo <3

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