giovedì 27 dicembre 2018

FOCACCIA DOLCE DI NATALE DELLA ZIA MARIA...per Il Granaio!

Ciao a tutti!

per il secondo appuntamento mensile con la rubrica de Il Granaio, vi presentiamo un dolce casalingo natalizio tipico della tradizione genovese, la Focaccia dolce di Natale.
 


La focaccia dolce di natale o Fugassa duçe è un dolce molto semplice, tipico dell’entroterra di Genova, soprattutto un dolce casalingo. In particolare questa versione che vi propongo oggi è quella di una zia di mio padre, la zia Maria.
 


Ogni anno a Natale, preparava decine di queste focacce per poi farne dono ai suoi amici e parenti. Ricordo benissimo il profumo di casa sua nel periodo natalizio, lo stesso che ho sentito nella mia cucina qualche giorno fa quando ho sfornato la sua focaccia. Mi è sembrato di tornare a quegli anni, quando da bambina insieme ai miei genitori si visitavano i parenti poco prima di Natale.
  
La focaccia dolce di Natale negli anni si è arricchita, in origine era un pane arricchito di pochi ingredienti come zucchero e uova a cui venivano aggiunti fichi secchi o uvetta passa a seconda delle possibilità della famiglia. Difficilmente venivano utilizzati i pinoli, più facile trovare qualche nocciola o noce, per i più fortunati che possedevano l’albero negli orti.


FOCACCIA DOLCE DI NATALE della zia Maria


INGREDIENTI per una teglia di 22 cm di diametro:

  • 500 g farina 00 w 380-400 
  • 200 g zucchero 
  • 150 g uvetta 
  • 100 g burro 
  • 50 g ciliegie candite (io canditi misti) 
  • 50 g + 50 g latte 
  • 50 g pinoli 
  • 50 g marsala 
  • 3 g + 4 g lievito di birra disidratato 
  • 1 uovo
  • un pizzico di sale 

per finire:

  • zucchero q.b. 
  • marsala q.b. 

PROCEDIMENTO:

Alcune ore prima mettete in ammollo l’uvetta in acqua e marsala (altro, rispetto a quello indicato della ricetta).

Preparate un lievitino con 50 g farina (presi dal totale), 50 g latte e 3 g lievito. Coprite e lasciate lievitare 40 minuti o fino al raddoppio. In questo modo attivate il lievito prima di aggiungerlo all’impasto dove diversamente, essendo presenti uova, zucchero e burro, potrebbe essere rallentato nella sua azione.

Preparate ora l’impasto: nella ciotola dell’impastatrice (potete impastare anche a mano formando sulla spianatoia una fontana con la farina a cui aggiungerete tutti gli altri ingredienti) mettete la farina (450 g), l’uovo, il marsala, il latte (50g), lo zucchero, il lievito (4 g) e il lievitino. Azionate l’impastatrice e quando otterrete un impasto liscio ed omogeneo, aggiungete il burro a pezzettini facendolo ben assorbire.

Scolate l’uvetta e asciugatela con un panno, spolveratela di poca farina ed aggiungetela insieme alle ciliegie candite a pezzetti (per me canditi misti) e i pinoli all’impasto. Fate amalgamare bene.

Trasferite l’impasto in una ciotola e lasciatelo puntare (per una breve lievitazione) per 45 minuti coperto con un canovaccio.

Sulla spianatoia senza aggiungere altra farina spianate leggermente l’impasto quindi trasferitelo in una teglia (diametro 22 cm) a sponde alte precedentemente imburrata e infarinata, cercando di dare uno spessore uniforme alla focaccia. Spennellate la superficie con marsala e spolveratela con zucchero.

Lasciate lievitare fino al raddoppio (circa 3-4 h) al caldo.

Infornate in forno statico già caldo a 180°C per 45-50 minuti. Controllate con uno stecchino la cottura (se lo stecco è asciutto la focaccia è cotta), se avete un termometro da cucina sarà pronto quando la temperatura al cuore arriverà a circa 98°C.

Fate raffreddare e servite fredda.


Buon appetito!




Ed infine ecco il paniere completo di questo appuntamento:



Da Carla: pane degli auguri
Da Consuelo: Mini panettoni vegani alle gocce di cioccolato
Qui da noi: Focaccia dolce di Natale della zia Maria
Da Sabrina: Stella al cioccolato
Da Simona: Pancarrè sofficissimo (metodo Tang-zhong) con zucca di Hokkaido
Da Terry: Focaccia con olive  


Seguiteci sulla nostra pagina FB IL granaio per non perdere le novità.






Se volete essere sempre informati sui nuovi post di Fotocibiamo, vi ricordiamo che potete trovarci sulla nostra Fanpage di Facebook.




6 commenti:

  1. è meravigliosa questa focaccia! Me la segno assolutamente; anche noi in piemonte abbiamo la fugassa d'la befana ma è più semplice, senza frutta candita ed è più bassa... devo farla, me lo dico sempre, il fatto è che dopo i vari lievitati natalizi poi si ricomincia la dieta... (uffa...) e così rimando all'anno successivo.
    Però... ne vorrei una fettina della tua, non potrei dire di no. Un abbraccione

    RispondiElimina
  2. Favolosa questa focaccia!!!! Mi pare quasi di sentirne il profumo....
    Meravigliosa proposta.
    Buone feste!!

    RispondiElimina
  3. Questa focaccia è favolosa! Posso solo immaginare la bontà ^_^
    Buon 2019 a tutta la famiglia.

    RispondiElimina
  4. Non ho mai avuto il piacere di assaggiarla ma ti assicuro che mi è venuta l'acquolina solo a vedere le foto!!! Una ricetta sicuramente da provare e assaporare in tutta la sua tradizione ^_^
    Buon proseguimento di feste a te e a tutta la tua splendida famiglia ❤️

    RispondiElimina
  5. Che bontà ragazzi! Una focaccia ricca e saporita, ne immagino tutto il sapore e il profumo. Di nuovo tanti auguri Monica, al prossimo anno

    RispondiElimina
  6. Che buona Moni, le ricette di famiglia sono sempre meravigliose! Buon anno un abbraccio a tutti :)

    RispondiElimina