giovedì 28 marzo 2019

TORTINE CUOR DI MELA....per Al Km 0!

Ciao a tutti!

Fine marzo, ormai la Primavera è arrivata (forse, qui stamattina ci sono 7°C!), quindi iniziamo a pensare alle “pietanze per far fagotto!” in previsione delle future scampagnate. Noi abbiamo pensato ad una merenda golosa, le Tortine cuor di mela, per il secondo appuntamento mensile con la rubrica Al Km 0.
 


Le Tortine cuor di mela erano le mie preferite da ragazzina, come vi ho già detto varie volte, anche casa nostra era stata travolta dalla moda delle merendine che imperversava negli anni ’70. E la mia famiglia in particolare dimostrava un grande affetto verso il Mulino Bianco, ho perso il conto delle raccolte punti terminate.
 


Tra le tante proposte vi erano queste tortine ripiene di mela che mi piacevano un sacco, una semplice frolla che avvolge un ripieno di purea e tocchetti di mela. Da grande avendo ormai del tutto perso il gusto per questi prodotti industriali, ho provato a far da sola e non ne sono affatto pentita, le tortine sono state gradite da tutta la famiglia persino dai piccoli.
 


Vediamo come fare...



TORTINE CUOR DI MELA

Ricetta originale presa dal blog Pura Passione


INGREDIENTI per circa 10 tortine da 9 cm diametro e altezza 2,5 cm:

per la frolla: (*)

  • 400 g farina per frolla
  • 200 g strutto
  • 180 g zucchero
  • ½ cucchiaino di lievito per dolci
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo d’uovo
  • ½ bacca di vaniglia
  • un pizzico di sale
per la purea di mele:
  • 5 mele
  • 3 cucchiai di zucchero
per finire:
  • 3 mele

PROCEDIMENTO:
Per la frolla

In una ciotola mettete lo strutto, i semi di mezza bacca di vaniglia e lo zucchero. Amalgamate tutti gli ingredienti tra loro velocemente con le mani. Aggiungete ora l'uovo e il tuorlo ed incorporateli al composto grossolanamente con una forchetta.

Sulla spianatoia preparate la farina a fontana aggiungete il pizzico di sale ed il cucchiaino di lievito. Infine unite il composto di strutto, uova e zucchero.

Impastate velocemente in modo da evitare che le vostre mani scaldino troppo il composto. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, formate una palla, schiacciatela leggermente quindi avvolgetela con pellicola e lasciatela riposare in frigo almeno un’ora. Potrete preparare la frolla anche con molto anticipo, ad esempio il giorno prima.

Naturalmente potrete preparare la frolla anche con una planetaria o con un semplice mixer da cucina.

Per la purea di mele ho utilizzato il metodo Luca Montersino che garantisce una purea molto chiara.

Sbucciate le mele, eliminate il torsolo e tagliatele a fettine. Raccogliete tutte le mele in una ciotola adatta alla cottura in microonde, aggiungete 3 cucchiai di zucchero (se utilizzate mele non troppo dolci potrete aumentare la quantità di zucchero), mescolate.

Coprite con pellicola (anch’essa adatta alla cottura) la ciotola, dovrete far aderire molto bene la pellicola alla ciotola avvolgendola con più giri in un verso e nell’altro.

Mettete al ciotola in microonde e cuocete alla massima potenza per 10 minuti.

La pellicola si gonfierà, poi si ritirerà verso l’interno della ciotola a formare il sottovuoto (per questo dovrete avvolgerla molto bene).

Estraete la ciotola dal microonde, eliminate la pellicola (attenzione a non bruciarvi!) e riducete in purea le mele col frullatore. Tenete da parte.

Nel frattempo pulite le mele rimanenti, dividetele in quarti quindi tagliate a cubetti piccoli ogni quarto. Vi servirà un quarto di mela a cubetti per ogni tortina.

Potete ora assemblare i vostri tortini.

Stendete la frolla ad uno spessore di pochi millimetri e ricoprite gli stampi da crostatina (**) che prima avrete imburrato e spolverato di farina.

Bucate la frolla con i rebbi di una forchetta o con uno stecchino.

In ogni tortina aggiungete due cucchiaini di purea, stendete sul fondo quindi aggiungete il quarto di mela tagliato a cubetti.

Ricoprite le tortine con altra pasta frolla sempre stesa sottile, sigillate bene i bordi e bucherellate la superficie con uno stecchino.

Continuate così fino a terminare tutti gli ingredienti.

Scaldate il forno a 180°C e cuocete le tortine per circa 20 minuti.

Lasciate raffreddare prima di sformare. (***)


NOTE:

(*) ho utilizzato una frolla allo strutto (scoperta facendo la torta Laurina), ma nulla vi vieta di utilizzare una frolla al burro classica. Volendo sostituire lo strutto col burro dovrete considerare la diversa percentuale di grasso trai i due prodotti quindi: sostituite 200 g di strutto con 240 g di burro.

(**) ho utilizzato degli stampi con bordi ondulati, per semplificarvi il lavoro utilizzate stampi con bordi lisci.

(***) non abbiate fretta come ho avuto io, se sono ancora calde non riuscirete a sformarle.


Buon appetito!


Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “pietanze per far fagotto!” delle nostre amiche:


  • Merenda qui da noi: Tortine cuor di mela.


Seguiteci sulla pagina facebook de Al Km 0 se vorrete essere sempre aggiornati su ogni uscita.




Se non volete perdervi neppure un post del nostro Fotocibiamo, vi apsettiamo sulla nostra pagina facebook.



giovedì 21 marzo 2019

FETTE BISCOTTATE TRICOLORE...per Il Granaio!

Ciao a tutti!

Ecco un nuovo appuntamento con la rubrica Il Granaio – Baking time, oggi ci dedichiamo al momento della giornata che preferisco, la colazione, e prepariamo insieme delle golose Fette biscottate tricolori.
 


Vi avrò raccontato mille volte che amo molto il momento della colazione, un momento tranquillo, egoisticamente tutto mio, subito dopo la frenesia dell’inizio della giornata.
 


La sveglia suona alle 6.30 e nell’ora successiva è un tutto un gran trambusto, gente che non trova i vestiti seppelliti sotto una montagna di altri vestiti (perché non sia mai che qualcun altro, oltre a me, riponga uno straccetto al suo posto), urli per avere il bagno libero, Molly che reclama la sua prima uscita della giornata, le colazioni da preparare, le merende da mettere negli zaini, gli ultimi ripassi delle lezioni, i capelli da acconciare (code alte, basse, medie...nemmeno fossi una parrucchiera avrei tante richieste). 





Insomma un vero caos che per magia quando il fotografo sentenzia “Andiamo” si interrompe e, dopo il rito dei baci ed abbracci a figli e marito come se partissero per un viaggio di mesi e non solo per poche ore di scuola o lavoro, posso finalmente godermi la mia colazione!!! 
Sìììì finalmente un po’ di tranquillità io e Molly!!! 
Ahahahhahaha! Che madre e moglie degenere eh!!!



Oggi per questo magico momento prepariamo delle fette biscottate speciali, a tre gusti, arricchite con caffè e cacao, una vera golosità!
 

 



FETTE BISCOTTATE TRICOLORI

Idea presa dal blog Dal dolce al salato con Lucia

INGREDIENTI per due stampi 10x10x30:

IMPASTO BIANCO:

  • 350 g farina tipo 1
  • 130 g acqua
  • 80 g yogurt alla vaniglia
  • 30 g olio extravergine di oliva
  • 5 g sale
  • 3 g malto
  • 1 g lievito birra disidratato

IMPASTO AL CAFFÈ:
  • 350 g farina tipo 1
  • 80 g yogurt alla vaniglia
  • 50 g acqua
  • 50 ml caffè espresso zuccherato
  • 30 g olio extravergine di oliva
  • 4 g sale
  • 3 g malto
  • 1 g lievito birra disidratato
  • 1 cucchiaino di caffè solubile

IMPASTO AL CACAO:
  • 300 g farina tipo 1
  • 100 g acqua
  • 80 g yogurt alla vaniglia
  • 30 g olio extravergine di oliva
  • 30 g cacao in polvere
  • 4 g sale
  • 3 g malto
  • 1 g lievito birra disidratato

PROCEDIMENTO:

Dovrete preparare tre impasti diversi.

Impasto bianco. Nella ciotola dell’impastatrice aggiungete tutti gli ingredienti tranne acqua, sale e olio. Azionate l’impastatrice alla prima velocità quindi aggiungete l’acqua. Quando l’impasto inizia a formarsi aggiungete il sale. Quindi per ultimo l’olio a filo, poco alla volta, dando tempo all’impasto di assorbirlo. Aumentate la velocità e portate ad incordatura, dovrete ottenere un impasto liscio ed omogeneo e la ciotola dell’impastatrice pulita. Trasferitelo sulla spianatoia, date due giri di pieghe quindi forma a palla e ponetelo in una ciotola leggermente oliata coperto con pellicola.

Passate all’impasto al caffè. Preparate una tazzina di caffè espresso (sono circa 50 ml), zuccheratelo, aggiungete il cucchiaino di caffè solubile, mescolate bene e fate raffreddare leggermente.

Nella ciotola dell’impastatrice, mettete tutti gli ingredienti tranne acqua, sale e olio. Azionate l’impastatrice ed aggiungete l’acqua (anche non tutta se non serve). Quando l’impasto inizia a prendere forma aggiungete il sale. Infine per ultimo aggiungete l’olio a filo facendolo piano piano assorbire all’impasto. Aumentate la velocità, se necessario fermate la macchina e con un tarocco staccate l’impasto dal gancio e ribaltatelo quindi ripartite ad impastare, e portate ad incordatura, otterrete un impasto liscio ed omogeneo perfettamente staccato dalle pareti. Trasferitelo sulla spianatoia, giri di pieghe, forma a palla e riponetelo in una ciotola unta con poco olio e coperta con pellicola.

Impasto al cacao. Ripetete gli stessi passaggi dei precedenti impasti, ponete l’impasto finito in una ciotola leggermente unta e coperta da pellicola.

Ora potrete porre a lievitare i vostri impasto in luogo caldo fino al raddoppio (circa 2 ore e mezza) oppure riporre i vostri impasti per una notte in frigo (io ho impasto al mattino presto, messo in frigo e continuato la sera). Dopo il riposo in frigo gli impasti vanno fatti riacclimatare almeno un'oretta prima di proseguire con la formatura.

Una volta lievitato dividete ogni impasto in due parti uguali aiutandovi con una bilancia.

Per fare le fette a spirale, dovrete stendere l’impasto bianco in un rettangolo con un lato uguale al lato più lungo del vostro stampo (quindi 30 cm) fino ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Quindi fate la stessa cosa con l’impasto al caffè e con quello al cacao. Sovrapponeteli uno all’altro e partendo dal lato di 30 cm arrotolateli su se stessi ben stretti, non dovrà rimanere aria tra le spire. Trasferite il cilindro così ottenuto in uno stampo coperto con carta forno (oppure imburrato se preferite), coprite con pellicola quindi ponete a lievitare al caldo (a 28°C ad esempio nel forno con lucina accesa) fino al raddoppio (prendete come riferimento il bordo dello stampo). Una volta lievitato eliminate la pellicola e lasciatelo all’aria per una decina di minuti e spennellate con poco olio. Potrete ora cuocere.

Per fare le fette "a palline", dovrete prendere ogni impasto e dividerlo in dieci parti da cui formerete dieci palline (fate un giro di pieghe e pirlate ogni pezzetto). Otterrete in questo modo 30 palline complessive.
 

Prendete ora lo stampo, io ho usato uno stampo a cassetta chiuso da 30x10x10 cm, foderatelo di carta forno (o imburratelo se preferite) e disponete le palline alternando i colori, dovrete disporre le palline su due piani di 15 palline ciascuno (più facile a farsi che a dirsi!).
 

Coprite con pellicola e ponete a lievitare al caldo (a 28°C, ad esempio il forno chiuso con lucina accesa) fino a che l’impasto raggiungerà i due terzi dello stampo. Lasciate senza pellicola per una decina di minuti quindi chiudete lo stampo (ricordatevi di imburrare anche questa parte) e siete pronti a cuocere.

Infornate in forno già caldo statico a 180°C per circa 45 minuti con lo stampo chiuso, nello stampo aperto sono sufficienti 35-40 minuti, fate attenzione che nello stampo aperto la superficie non si colori troppo (se succede copritela con un foglio di alluminio).
 

Una volta cotti lasciateli pochi minuti nello stampo fuori dal forno, quindi estraeteli delicatamente e poneteli a raffreddare su una gratella per tutta la notte o almeno per 5-6 ore prima di tagliarli.
 

Fate fette di uno spessore omogeneo, per me circa mezzo centimetro, quindi trasferitele su una placca da forno e fatele tostare in forno a 150°C per circa 30 minuti, a metà tostatura girate le fette.

Riponetele in una scatola ermetica per gustarle alla vostra prossima colazione.

Nota:
- nello stampo 10x10x30 cm dovrete mettere non più di 1 kg di impasto; in uno stampo più piccolo ad esempio 10x10x20 cm ne saranno sufficienti 700 g. Rispettate queste quantità se utilizzerete uno stampo chiuso a cassetta, altrimenti otterrete fette con alveolatura non omogenea ma molto compatta vicino alla crosta.




Buon appetito!


Ed infine ecco il paniere completo di questo appuntamento:




Da Carla: Focaccia saporita con mammole e olive
Qui da noi: Fette biscottate tricolore
Da Natalia: Pane al latte con metodo tangzhong
Da Sabrina: Panbauletto maltato
Da Simona: Pane musichiere
Da Zeudi: Cracker al pomodoro



Seguiteci sulla nostra pagina FB IL granaio - Baking time per non perdere le novità.






Se volete essere sempre informati sui nuovi post di Fotocibiamo, vi ricordiamo che potete trovarci sulla nostra Fanpage di Facebook.





giovedì 14 marzo 2019

LASAGNE AL FORNO CON FUNGHI E PROSCIUTTO...per Al Km 0!

Ciao a tutti!

Oggi insieme prepariamo una lasagna al forno con prosciutto e funghi per coccolare i nostri meravigliosi papà. Non potevamo non dedicare al papà, essendo ormai a metà marzo, l’appuntamento con la rubrica Al Km 0.
 


Le lasagne al forno con prosciutto e funghi sono una coccola che possiamo concederci nei giorni di festa, un piatto goloso che soddisfa grandi e piccini e che potrete preparare in anticipo per poi poterle gustare insieme a tutti i vostri cari.
 


Questa versione di lasagne l’ho mangiata per la prima volta in casa del fotografo, ed ora spesso fa bella mostra di sè anche sulla nostra tavola. Per gusto le nostre lasagne sono sempre formate da tre strati di sfoglia (non amiamo le lasagne troppo alte!), in questo caso alternati con besciamella cremosa, prosciutto di Praga, scamorza e funghi.






Vediamo insieme come fare...



















 
LASAGNE AL FORNO CON FUNGHI E PROSCIUTTO


INGREDIENTI (per 4 persone):
(teglia 22x30 cm)

per la sfoglia (circa 450 g di sfoglia all’uovo):

  • 200 g farina debole
  • 150 g semola di grano duro
  • 2 uova
  • vino bianco q.b.
  • un pizzico di sale


per la besciamella:
  • ½ l latte
  • 50 g farina debole
  • 50 g burro
  • noce moscata
  • sale q.b.

per finire:

  • 200 g champignon freschi
  • 20 g funghi porcini secchi
  • 1 spicchio d'aglio
  • prezzemolo q.b.
  • sale q.b.
  • 150 g prosciutto di Praga
  • 100 g scamorza affumicata
  • parmigiano reggiano q.b.

PROCEDIMENTO:

Preparate la pasta.

Impastate tutti gli ingredienti per le lasagne (vedi QUI per procedimento) in modo da ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Create una palla e copritela con una ciotola rovesciata sulla spianatoia. Lasciate riposare a temperatura ambiente per una mezz’ora. Se, dopo aver preparato le lasagne, vi avanzeranno delle sfoglie di pasta: potrete conservarle in congelatore (prima di cuocerle), sovrapposte una all’altra spolverate con abbondante semola di grano duro.

Trascorsa la mezz’ora di riposo, stendete la pasta sottile pochi mm e ricavate le lasagne. Cuocete le lasagne in abbondante acqua salata a cui avrete aggiunto 2 cucchiai di olio, l’olio impedirà alle lasagne di attaccarsi tra loro. Inoltre fate attenzione ad utilizzare una pentola molto capiente e di cuocere le lasagne poche alla volta. Dopo pochi minuti di cottura scolate le lasagne stendetele su un canovaccio pulito e fatele raffreddare. Potete cuocere le lasagne anche il giorno prima, una volta fredde possono essere sovrapposte su un piatto senza il problema che si attacchino e conservate in frigo fino all’utilizzo.

Preparate la besciamella.

Create il roux: sciogliete il burro in una pentola capace di contenere ½ lt di latte, ed aggiungete la farina. Mescolate bene, fate “sfrigolare” qualche minuto quindi aggiungete il latte poco alla volta, sempre mescolando con una frusta in modo che non si creino grumi. Aromatizzate con noce moscata a vostro gusto e aggiustate di sale. Fate cuocere per qualche minuto fino a che inizia ad addensarsi, in questo caso ho lasciato la besciamella un po’ più lenta. Tenete da parte. 
Se amate le lasagne molto cremose, raddoppiate la dose di besciamella.
Cuocete i funghi:

Se è la stagione giusta, ai funghi champignon potrete aggiungere anche qualche fungo porcino fresco.

Fate rinvenire in acqua tiepida i funghi secchi e tritateli.

Pulite i funghi champignon; eliminate il pezzetto di gambo con il terriccio ed eventuali parti danneggiate. Con un panno umido (non lavate mai i funghi perché tendono a comportarsi come una spugna ed ad assorbire acqua) eliminate i residui di terriccio ancora presenti, strofinandoli delicatamente uno alla volta.Tagliate a fettine di pochi millimetri.

In una padella scaldate qualche cucchiaio di olio extravergine di oliva, aggiungete uno spicchio d’aglio sbucciato. Lasciate insaporire l’olio per qualche minuto a fiamma vivace, quindi aggiungete i funghi secchi tritati. Fate rosolare ancora qualche minuto ed aggiungete i champignon.

Fateli cuocere a fuoco vivace girandoli spesso e senza utilizzare il coperchio. Il coperchio non permette all’acqua di evaporare. Portate a cottura, aggiustate di sale. A fine cottura, eliminate l’aglio, aggiungete il prezzemolo tritato fine, mescolate e levate dal fuoco. Tenete da parte.

Per finire.

In una teglia leggermente imburrata stendete un velo di besciamella, quindi coprite tutta la superficie con la pasta. Aggiungete un altro leggero strato di besciamella, quindi distribuite la metà dei funghi sulla superficie (i funghi e il prosciutto dovranno essere solo nei due strati interni, chiuderete le lasagne solo con la besciamella e i formaggi), aggiungete ora la scamorza grattugiata, quindi metà delle fette di prosciutto e una generosa spolverata di parmigiano reggiano.

A questo punto dovrete coprite il tutto con un secondo strato di sfoglia su cui ripeterete la stessa sequenza appena fatta. Coprite infine con l’ultima sfoglia su cui metterete un velo di besciamella, scamorza grattugiata e parmigiano reggiano grattugiato. Finite il tutto con qualche fiocchetto di burro utile per gratinare.

Infornate a forno già caldo a 180°C per 25-30 minuti o fino a quando la superficie sarà ben gratinata.

Lasciate riposare qualche minuto prima di servire.


Buon appetito!


Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “festa del papà”:





  • Pranzo qui da noi: Lasagne al forno con funghi e prosciutto



Seguiteci sulla pagina facebook de Al Km 0  se vorrete essere sempre aggiornati su ogni uscita.





Se non volete perdervi neppure un post del nostro Fotocibiamo, vi aspettiamo sulla nostra pagina facebook.



giovedì 7 marzo 2019

BIBANESI...per Il Granaio!


Ciao a tutti! 

Siamo al secondo appuntamento mensile con la rubrica Il Granaio - Baking time, e insieme ci trasferiamo in Veneto per assaporare i croccantissimi Bibanesi. Vi ho stupito!!?? Oggi niente cucina ligure!!
 


I bibanesi sono grissini artigianali, croccanti e a tocchetti lunghi pochi centimetri, tutti diversi uno dall’altro. Vengono prodotti a Bibano, in Veneto. Sono stati ideati da un piccolo panificio artigianale, oggi diventato una vera azienda, che ha fatto della qualità la propria bandiera.
 


Vengono prodotti in diverse varietà a seconda della farina utilizzata e vengono aromatizzati con semplice olio extravergine di oliva oppure con olive o anche erbe aromatiche.
 


Possono essere preparati in casa, oggi vi propongo due versioni: una classica, con olio extravergine di oliva e semi di sesamo (io ho utilizzato semi di lino...avevo finito il sesamo!), e una con farina integrale.
 






BIBANESI

Ricetta originale da qui

INGREDIENTI:

  • 350 g farina 0
  • 50 g semola rimacinata di grano duro
  • 180 g acqua
  • 5 g malto
  • 60 g olio extravergine di oliva
  • 20 g strutto
  • 2 g lievito di birra disidratato (8 g se fresco)
  • 8 gr sale

per finire:

  • semi di sesamo

PROCEDIMENTO:

Inserite tutti gli ingredienti tranne il sale in una ciotola iniziate ad impastare velocemente, quando inizia a prendere forma aggiungete il sale e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Importante in questo genere di preparazioni utilizzare una farina povera di glutine (ad esempio farina per torte e crostate) e lavorare poco l’impasto, in questo modo vi garantirete la croccantezza tipica di questi grissini.

Trasferite l’impasto in una ciotola, copritelo e lasciatelo riposare per 30 minuti.

Riprendete l’impasto e formate dei grossi grissini di diametro inferiore ad un centimentro, quindi tagliateli a tocchetti di 5/7 cm di lunghezza e passateli nei semi di sesamo (per me di lino). Disponete i vostri bibanesi allineati e distanziati su una placca da forno coperta con carta forno.

Copriteli con pellicola e lasciateli lievitare per 1 ora.

Cuocete i bibanesi in forno caldo a 180°C per 25 minuti.

Lasciateli raffreddare quindi tostali in forno a 150°C per 15 minuti dovranno essere belli croccanti.


BIBANESI INTEGRALI

INGREDIENTI:

  • 310 g farina 0
  • 90 g farina integrale
  • 200 g acqua
  • 5 g malto
  • 60 g olio extravergine di oliva
  • 20 g strutto
  • 2 g lievito di birra disidratato (8 g se fresco)
  • 8 gr sale

PROCEDIMENTO:

Seguite le stesse indicazioni della ricetta classica.





Buon appetito!



Ed infine ecco il paniere completo di questo appuntamento:




Da Carla: Panini e treccine al latte con uva passa di Corinto
Qui da noi: Bibanesi
Da Natalia: Fette biscottate a lievitazione naturale con farina di avena
Da Sabrina: Chocolate Banana Bread
Da Simona: Pane di campagna con germe di grano e lievito madre (24h di lievitazione)
Da Zeudi: Pan brioche integrale allo yogurt



Seguiteci sulla nostra pagina FB IL granaio per non perdere le novità.



Se volete essere sempre informati sui nuovi post di Fotocibiamo, vi ricordiamo che potete trovarci sulla nostra Fanpage di Facebook.