lunedì 1 giugno 2020

TORTA DI RISO SALATA...per Alla mensa coi Santi!

Ciao a tutti!

Eccoci al nostro appuntamento con la rubrica, “Alla mensa coi Santi”. Oggi prepareremo insieme un secondo: la torta di riso salata in onore di San Giovanni Battista, patrono di Genova ma festeggiato in diverse altre cittadine liguri.




Come ogni mese abbiamo cercato di comporre un piccolo menù con le nostre proposte dedicate ai Santi del mese. Miria ha preparato un primo tipico di Parma, i Tortelli di erbette anch’essi dedicati a San Giovanni. Qui da noi trovate un secondo che può essere anche un antipasto: la Torta di riso salata dedicata a San Giovanni Battista. Infine da Simona troverete un dolce, la Torta di Sant’Antonio , un ricco pan di spagna avvolto da un croccante strato di pasta sfoglia.


Raramente viene ricordato un Santo nel giorno della sua nascita, questo avviene solo per Maria e San Giovanni Battista. Giovanni il Battista nasce da Elisabetta e Zaccaria quando ormai sono in età ormai avanzata e la sua nascita è annunciata dall’arcangelo Gabriele.



All’età di circa trent’anni inizia un lungo viaggio nel deserto, che lo porterà a percorrerlo in lungo e in largo, in cui annuncia la venuta del Messia predicando e battezzando i penitenti, nel Vangelo viene spesso definito come “voce di uno che grida nel deserto”.

La sua vita fu stroncata da Erode per ordine del quale venne decapitato. Giovanni venne a conoscenza della convivenza di Erode con la moglie del fratello, e lo riprese pubblicamente per quella colpa, e questo gli fu fatale.



San Giovanni Battista è il Santo Patrono di Genova, il 24 giugno al termine della solenne processione in suo onore segue la benedizione del mare e della città da parte dell’arcivescovo di Genova al suono delle sirene delle navi presenti in porto.

Questo ruolo di San Giovanni di protettore delle navi dalle tempeste risale a centinaia di anni fa, si racconta che nel 1098 durante il ritorno dalla Prima Crociata, i diversi vascelli che portavano le reliquie del santo furono colti da una terribile tempesta, e solo quando le reliquie vennero riunite su un unico vascello, la tempesta si placò miracolosamente.



Un episodio analogo accadde nel 1391 quando, secondo la leggenda, una terribile tempesta minacciò le navi in porto; il mare si calmò miracolosamente solo quando l’arca con le ceneri del santo venne portata in processione fino alla riva.

San Giovanni non viene solo festeggiato a Genova ma anche in molti altri comuni liguri di cui è patrono come Rio Maggiore, pensate che nel giorno della sua nascita, il 24 giugno, in questo piccolo borgo delle Cinque Terre si organizza un concorso di cucina per trovare la migliore Turta de San Gian che altro non è che la torta di riso salata.



Anche in questo caso, come in ogni ricetta della tradizione le versioni non si contano, la torta di riso viene preparata un po’ in tutta la Liguria, anche in versione dolce, ma non si ha una vera ricetta codificata. Io vi lascio le due ricette di casa mia: una con un ripieno di riso arricchito con formaggio e uova ed una con un ripieno di solo latte cotto nel riso a cui viene aggiunta della panna da cucina. A voi il compito di decidere quale preferite, io non ho ancora deciso e nel dubbio continuo a prepararle tutte e due alternativamente!



TORTA DI RISO SALATA
INGREDIENTI per una teglia di 26 cm di diametro:

per la sfoglia (la classica sfoglia genovese della torta pasqualina):
  • 130 g farina forte
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • acqua q.b.
  • un pizzico di sale
per il ripieno:
  • 140 g riso (Balilla o originario, Rubino, Ticinese)
  • 600 ml latte
  • 250 g prescinseua
  • 50 g parmigiano reggiano
  • 1 uovo
  • 2/3 rametti maggiorana fresca
  • noce moscata q.b.
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO:

Con molto anticipo, anche la mattina per il pomeriggio, preparate la sfoglia, il riposo vi permetterà di tirare la sfoglia con molta facilità. Lo stesso motivo per cui utilizzo una farina forte che permette di avere una pasta molto elastica facile da stendere sottile. Impastate la farina con acqua, olio e sale fino ad ottenere una pasta morbida ma non appiccicosa.

Lasciate riposare almeno 2 ore coperta con un canovaccio o una ciotola rovesciata la pasta preparata (se la preparate con tanto anticipo, copritela con pellicola e conservatela in frigo).

Preparate ora il ripieno. Cuocete il riso nel latte, salate e portate a cottura. Lasciate intiepidire e trasferite tutto il composto ottenuto in una ciotola dove aggiungerete la prescinseua, il formaggio reggiano grattugiato, l’uovo, la maggiorana tritata fine e la noce moscata. Mescolate bene. Se necessario aggiustate di sale.
Tenete da parte.

Riprendete ora la sfoglia. Con l’aiuto di un matterello tirate una sfoglia sottile Trasferitela nella teglia coperta di carta forno o, se preferite oliata con olio extravergine di oliva, lasciandola fuoriuscire dai bordi. 

Versate il ripieno preparato sulla sfoglia e coprite solo i lati con parte della sfoglia eliminando la parte in eccedenza (la pasta avanzata riutilizzatela: stendetela e cospargetela di sale e cuocetela in forno sarà un ottimo spezzafame).

Ungete la sfoglia con un giro di olio extravergine di oliva quindi infornate a 180°C per 35-40 minuti, la superficie dovrà essere leggermente dorata.

Servite calda o fredda, io la preferisco tiepida!


Note:

- in alcune versioni vengono aggiunti al ripieno 10-15 g di funghi secchi precedentemente ammollati in acqua e tritati.

-in altri casi vengono preparate quattro sfoglie, un po’ come la pasqualina, che poi andranno a coprire completamente la torta di riso (due sopra e due sotto), per me la torta di riso ha la sfoglia solo sotto...perchè in casa mia si è sempre fatta così!

- e chissà quante altre versioni potreste raccontarmi voi!!!




Ora vi lascio la torta di riso di mia nonna Milia, in casa sua la torta di riso era semplicissima, al ripieno di riso cotto nel latte si aggiungeva solo un po’ di panna di latte con queste proporzioni, se volete provarla...




TORTA DI RISO DELLA NONNA MILIA
INGREDIENTI per una teglia di 26 cm di diametro:

per la sfoglia (la classica sfoglia genovese della torta pasqualina):
  • 130 g farina forte
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • acqua q.b.
  • un pizzico di sale

per il ripieno:
  • 140 g riso (Balilla o originario, Rubino, Ticinese)
  • 500 ml latte
  • 200 ml panna da cucina
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO:

Preparate la sfoglia con le stesse raccomandazioni della ricetta precedente. Lasciate riposare.

Per il ripieno. Cuocete il riso nel latte, salate e portate a cottura.
Lasciate intiepidire quindi aggiungete 200 ml di panna da cucina.
Mescolate bene, tenete da parte.

Tirate la sfoglia, coprite una teglia da 26 cm con carta forno, coprite con la sfoglia tirata sottile lasciando uscire dai bordi la pasta in eccedenza, versate il composto di riso, latte e panna. Livellate nella teglia. Coprite solo i bordi con parte della pasta, eliminate la parte in avanzo. Ungete la sfoglia con un giro di olio extravergine di oliva.

Trasferite in forno già caldo a 180°C per 35-40 minuti.

Lasciate intiepidire e servite.



Buon appetito!





Con la rubrica “Alla mensa coi Santi” ci rivedremo il primo di luglio.




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3 commenti:

  1. Que original.
    Te ha quedado con un estupendo corte :-))

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  2. Buonissima! Io ricordo di averla assaggiata (nella notte dei tempi) da ragazzina con i funghi.
    Buona settimana

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    1. Vero!!! Sono un ingrediente che noi genovesi mettiamo un po' ovunque come la maggiorana e la prescinseua!!!

      Un abbraccio grande Daniela
      Moni

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