Buonasera a tutti!!!
Vi ricordate da bambini quando ci insegnavano questa filastrocca:
Lo sapete che gennaio
tiene i frutti nel solaio,
che febbraio è piccolino,
breve, freddo e biricchino?
Arriva marzo pazzerello:
esce il sole e prendi l'ombrello!
Dietro a lui viene aprile:
sbadiglia, sbadiglia, è dolce dormire.
Esplode maggio ed è beato
chi per tempo ha seminato.
Biondo ondeggia di giugno il grano
pronto sta il contadino con falce in mano.
Luglio - lunghe son le giornate-
porta il pieno dell'estate.
Ecco, torrido d'agosto,
il solleone brucia il bosco.
E' settembre un mese bello:
sole misto a venticello.
Davvero ottobre è generoso
e di tutti il più fruttuoso.
A novembre i dì gelati
son dannosi ai campi seminati.
A dicembre, neve abbondante
salva il grano per il pane croccante.
...marzo pazzerello esce il sole e prendi l’ombrello...bhe’ definizione assolutamente perfetta: ieri e venerdì sono state due bellissime giornate di sole anche se ancora fredde (finalmente siamo riusciti ad uscire dopo giorni e giorni di confinamento forzato causa influenza!) mentre oggi NEVICA...avete capito bene proprio bene, oggi nevica da stamattina ed è un gran freddo! Per fortuna in alcuni momenti si trasforma in pioggia così non riesce a fermarsi....
Quindi il detto marzo pazzerello è sempre perfetto......
Venerdì sera il fotografo è arrivato con un pacco che mi ha deposto sul ripiano della cucina, dicendomi è per te......WOW un regalo...bhe’ subito ho escluso fosse un gioiello...era davvero troppo grande anche per una parure....forse un libro....noooo decisamente troppo pesante....sìììì l’hai trovata! Il mio fotografo ha finalmente trovato la pietra refrattaria per il nostro forno. Avevo letto qualcosa in proposito da Vittorio sul suo blog “Vivalafocaccia” e mi aveva molto incuriosito, anche perché, il mio sogno è di avere un forno a legna e sembra che con la pietra refrattaria si riesca ad avere una cottura, non certamente uguale, ma molto simile a quella del forno a legna. Così ho tediato il fotografo con diverse spiegazioni fino a quando venerdì è arrivato col malloppo... Abbiamo acquistato la piastra refrattaria Naturcook della Trabo (made in italy.....un po’ di sano campanilismo!) con dimensioni 35 cm x 34,5 cm e spessore 2,5 cm...oltre ad essere ottima per la cottura di pane e pizza permette anche la cottura senza grassi.

Naturalmente appena arrivata la dovevamo provare....così abbiamo preparato un pane semi integrale che vi posterò i prossimi giorni e poi, domenica a pranzo il fotografo, approfittando di un mio momento di assenza, ha preso possesso della cucina e della mia candida piastra ed ha preparato un pollo molto particolare (preso dal ricettario che accompagna la piastra con qualche piccola modifica)..... Vi giuro che quando sono tornata da Messa (il fotografo è rimasto a casa a far da balia ai bimbi...visto il tempo ho evitato di farli uscire!) e ho visto quello che combinava con la mia bella piastra un po’ mi ha preoccupato.....alla fine il pollo era delizioso ma la mia piastra ha perso il suo bel colore candido per un altro stile un po’ maculato molto più vissuto!!!!!
Va be’...pranzo strepitoso...pazienza per il look della piastra!!!!
COSCE DI POLLO SENAPE E LIMONE
INGREDIENTI per 2 adulti e 3 nanetti:
- 4 cosce di pollo
- 1 limone e mezzo
- 1 cucchiaino di senape in polvere
- 2 cucchiai di senape dolce
- 1 cucchiaino di miele
- sale e pepe q.b.
- 4 patate medie
- 4 carote
- 1 spicchi d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- olio extravergine di oliva
- sale q.b.
PROCEDIMENTO:
Sbucciare le patate e tagliarle a fettine sottili, sbucciare le carote e tagliarle a rondelle. In una teglia mischiare patate e carote aggiungere uno spicchio d’aglio anch’esso a fettine e il rametto di rosmarino a tocchetti, condire con olio extravergine di oliva e sale e infornare contemporaneamente al pollo, attenzione alla cottura: circa 30-35 minuti, a seconda di come avete fatto i tocchetti, mescolare durante la cottura.
Incidere le cosce di pollo con tagli diagonali e superficiali (noi abbiamo lasciato la pelle) e poi disporre in un piatto. Miscelare la senape dolce con il succo di limone, il cucchiaino di miele, le senape in polvere, sale e pepe. Spennellare le cosce con la crema a base di senape e lasciare marinare per circa un’ora nel frigorifero. Poi disporre le cosce sulla piastra (o su una normale teglia da forno). Cuocere in forno a 200°C per 40-45 minuti girandole di tanto in tanto (controllare il tempo di cottura dipende molto dal forno di ognuno).
A fine cottura spennellare le cosce con la marinata rimasta e servire col contorno di patate e carote.
Buon appetito!