mercoledì 26 agosto 2015

CONFETTURA DI ALBICOCCHE

Ciao a tutti!

Vi è mai capitato di fare un viaggio nel tempo?
Essere comodamente seduta in giardino, ascoltare una canzone che forse non ascoltavate da tanto tempo e, come per incanto, ritrovarsi catapultati in un altro posto, in un altro periodo, in un’altra te. Bene mi è appena capitato!




Sono bastate poche note, qualche parola e mi sono ritrovata nella mia camera di diciasettenne, accovacciata in un angolino ad ascoltare questa stessa canzone con mille idee, progetti. Mi sembrava davvero di essere tornata indietro nel tempo, con tutte le ansie di quell’età in cui non si è ancora grandi, ma non si può dire più di essere piccoli.

Finisce la canzone, un’ultima nota ed in quell’attimo sono di nuovo tornata nel presente, di nuovo a bordo piscina (grande ma gonfiabile eh!) a sorvegliare i miei nanetti. Ma non per molto, il tempo di sentire nuove note e riprovare tante emozioni. Il fotografo dice che sono un’inguaribile romantica, forse ha ragione, ma questo viaggio è stato sorprendente.
 


Sorprendente proprio come questa confettura di albicocche, non pensavo che insieme alla confettura di noci e fichi, potesse diventare la mia confettura preferita per le prossime colazioni, ma è successo. Non l’avevo mai preparata perché fino ad ora, non mi era capitato di aver un buon raccolto di questo frutto e quindi non potevo giudicare, ma ora ho deciso, mi piace un sacco.


CONFETTURA DI ALBICOCCHE


INGREDIENTI per 6 barattoli da 250 ml:

  • 1300 g polpa di albicocche (già private di bucce e noccioli)
  • 350 g mela gialla (già privata di buccia e torsolo)
  • 80 ml succo di limone
  • 850 g zucchero 

PROCEDIMENTO:

La sera prima, sbucciate le albicocche, privatele dei torsoli e raccoglietele in una capiente ciotola. Aggiungete il limone e lo zucchero, mescolate il tutto per bene coprite con pellicola e lasciate a macerare in frigo per almeno 12 ore anche fino a 24.

“Sterilizzate”, anzi è meglio dire sanificate visto che la sterilizzazione si raggiunge solo in autoclave, i barattoli che poi utilizzerete per invasare la confettura (1).

Trascorso il tempo in frigo, mescolate nuovamente il composto di albicocche, zucchero e limone, infatti nel frattempo parte dello zucchero si sarà depositata sul fondo, trasferite il tutto in una pentola capiente e ponete sul fuoco.

Cuocete per 40-45 minuti o comunque fino al raggiungimento di una giusta consistenza.

Importante fare la prova piattino. Su un piattino freddo di freezer lasciate cadere una goccia di confettura: se scorre via veloce la confettura deve cuocere ancora, se scorre ma lentamente è arrivata a consistenza giusta, se non scorre per niente è troppo cotta...fate attenzione la prossima volta.

Attenzione alla cottura, una cottura eccessiva farà cristallizzare lo zucchero mentre una cottura non sufficiente lascerà una confettura troppo liquida e di difficile conservazione.

Se volete essere certi di questo processo, munitevi di un termometro da alimenti, così saprete che la confettura è pronta quando arriverà ad una temperatura di 104,5°C circa per frutta con poca pectina, mentre sono sufficienti 1 o 2 gradi in meno se si tratta di frutta ricca di pectina.

Quando avrete raggiunto la consistenza giusta della vostra confettura, è arrivato il momento di invasarla quando è ancora bollente. Invasate la confettura quindi sigillate il barattolo col tappo (prima verificate che il collo del barattolo sia pulito) e capovolgete su un canovaccio. Fate lo stesso fino a terminare la confettura quindi avvolgete tutti i barattoli sempre capovolti nel canovaccio e lasciateli così fino al completo raffreddamento...io li lascio fino al giorno successivo.

A questo punto potrete riporre i barattoli in dispensa, o comunque in un luogo buio e asciutto fino all’utilizzo. Prima di riporli, verificate sempre che si sia creato il sottovuoto, cioè che il tappo non faccia più click clack (i barattoli in cui non si è creato, li dovete consumare subito e riporre in frigo).

Lasciate passare un mese dalla preparazione prima di consumare la vostra confettura.



Note:

(1) Ancora una piccola nota sulla sanificazione dei barattoli. Avete diverse possibilità tra cui scegliere.

Potete far bollire partendo da acqua fredda i barattoli in una capiente pentola per 30-35 minuti per poi lasciarli asciugare capovolti su un canovaccio pulito.

Oppure potete sanificarli nel forno: accendete il forno a 100°C quindi, raggiunta la temperatura, inserite i barattoli senza coperchio e lasciateli nel forno così acceso per 10-15 minuti. Spegnete il forno e lasciate i barattoli dentro fino a quando invaserete la confettura.

Infine potete utilizzare anche il forno a microonde: mettete un po’ d’acqua in ciascun barattolo (riempite per circa metà) quindi inserite nel microonde fate “cuocere” alla massima potenza per 3-4 minuti. Quindi prendete i barattoli, versate via l’acqua e fateli asciugare capovolti su un canovaccio pulito fino all’utilizzo.

Per i tappi non vi consiglio nessun tipo di sanificazione perché io li utilizzo sempre nuovi a differenza dei barattoli in vetro che riutilizzo. 











Buon appetito!



7 commenti:

  1. Che bellissimi immagini e che golosa ricetta :-) Quest'anno non sono riuscita a mangiare nemmeno un'albicocca decente :-(

    RispondiElimina
  2. Probabilmente anch'io sono una romanticona, visto che capita anche a me di fare tuffi nel passato con vecchie canzoni :)
    Questa confettura mi piace molto e anche le foto, sembra quasi che debba cadermene un pochino fuori dallo schermo.
    Un bacione

    RispondiElimina
  3. che meraviglia di confettura: spettacolare e perfetta e le foto sono splendide e rendono in pieno l'idea di tutta la sua perfezione e di tutta la sua bontà, bravissima:)).
    un bacione:))
    Rosy

    RispondiElimina
  4. Ma quanto sole avete messo in questa bellezza! Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Si che mi è capitato cara!! :-))
    Complimenti per questa magnifica confettura..che colore...sempre stupende le tue ricette e foto.. *____*

    Bacioni <3

    RispondiElimina
  6. Tra le mie confetture preferite, anche se poi le amo un po' tutte, basta che siano fatte in casa.
    Bellissima e vellutata.
    Vorrei perdermi anche io nei ricordi di un tempo.
    Bacioni

    RispondiElimina
  7. Ciao! Adoro la confettura di albicocche...perfetta nella torta sacher!
    Ne approfitto per invitarti a partecipare al mio primo contest "Il mio piatto preferito"...spero di vederti in gara! :*
    http://www.golosedelizie.com/2015/08/contest-il-mio-piatto-preferito.html
    A presto
    Ale

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...