mercoledì 25 giugno 2014

GRISSINI ATTORCIGLIATI ALL’OLIO...con esubero di pasta madre.


Ciao a tutti! 


Come ogni anno quando finisce l’asilo, il mio tempo libero magicamente svanisce...se poi aggiungete il fatto che ultimamente, anche senza l’aiuto dei nanetti, ero sempre in debito di ore...ecco che capite che anche il solo pensare una ricetta nuova per il blog può risultare un’impresa epica...e così, è in questi momenti che ricorro al nostro fornito archivio e lì per fortuna trovo sempre soccorso! 



La ricetta che vi lascio oggi è molto semplice, l’ho preparata qualche tempo fa quando i rapporti con la mia pasta madre non erano così tesi come ora...la rinfrescavo, la coccolavo e lei mi regalava dei lievitati profumati e deliziosi...ora seguendo i consigli dei più esperti stiamo tentando di ricucire il nostro rapporto ma c’è ancora molto da lavorare! 



E’ una ricetta molto utilizzata e la mia versione arriva da qui, molto utile quando si hanno degli esuberi di pasta madre, cioè della pasta madre non rinfrescata, facile e veloce da preparare, aggettivi che con la pasta madre poco hanno a che fare ma che a questa ricetta calzano perfettamente.


GRISSINI ATTORCIGLIATI ALL’OLIO...con esubero di pasta madre.

 

INGREDIENTI:
  • 350 g pasta madre non rinfrescata
  • 175 g farina buratto
  • 1 cucchiaino di miele
  • 35 g acqua (quantità indicativa regolatevi voi rispetto alla vostra farina)
  • 70 g olio extravergine di oliva
  • 12 g sale fino

  • per la superficie: sale oppure, se preferite, semi vari

PROCEDIMENTO:

Nella ciotola dell’impastatrice (ma potete procedere anche a mano) spezzettate la pasta madre non rinfrescata, aggiungete la farina quindi iniziando ad impastare, l’acqua e l’olio. Impastate aumentando la velocità e quando l’impasto inizierà ad incordarsi aggiungete anche il sale fino. Lasciate lavorare l’impastatrice per circa 5 minuti. 


Rovesciate l’impasto sulla spianatoia quindi stendetelo in una sfoglia sottile con il mattarello. Ricavate tante strisce lunghe come la sfoglia e larghe circa 1-1.5 cm. Accoppiatele due a due e torcetele tra loro per ottenere i grissini arrotolati.
Altrimenti, potete lavorare ogni striscia per farle assumere la classica forma cilindrica.



Accendete il forno a 180°C, statico, lasciate riposare i grissini giusto il tempo che serve al forno per arrivare a temperatura, disposti su una placca foderata con carta forno. Cospargeteli di sale grosso, oppure se preferite con vari semi.

Cuocete per pochi minuti fino a doratura, non cuoceteli troppo altrimenti potrebbero poi risultare eccessivamente duri. Una volta sfornati, poneteli su una gratella a raffreddare. 




Buon appetito!

Con questa semplice ricetta dei grissini partecipo alla raccolta Panissimo, creata da Barbara di Bread & Companatico e Sandra di Indovina chi viene a cena?, ospitata questo mese da Valentina di Nondisolopane:


http://www.impastandosimpara.it/2014/06/panissimo-18-e-la-mia-ciabatta-di-semola-rimacinata-allolio-extravergine-con-licoli/




giovedì 19 giugno 2014

FOTOCI-BURGER...come accontentare tutta la famiglia!!!


Ciao a tutti!

Come si dice...ogni promessa è debito...e quindi eccomi qui a mostrarvi cosa ha combinato il fotografo con i miei panini...

In realtà non si è limitato a preparare solo quello che vedete fotografato e di cui vi racconteremo oggi, ma ne ha preparato un vero campionario dando sfogo alla sua infinita fantasia, ha anche fatto un goloso hot dog per la sua principessa (definizione non fu mai tanto azzeccata, visto che lei deve sempre distinguersi dagli altri nel bene e nel male!), e mettendo così d’accordo l’intera Fotocibiamo family.


Dopo aver preparato i burger buns, con tutti gli inconvenienti dovuti alla mia cara pasta madre, dovevo pensare alla farcitura...e avevo anche le idee parecchio chiare: già avevo pensato al come aromatizzare la carne, come preparare le salse, come farcire ogni singolo panino...quando sono stata letteralmente derubata del mio ruolo e relegata ad un angolino (...che, se mi conoscete, proprio –ino non poteva essere!)...

Il fotografo in un primo momento con poco interesse ha ascoltato i miei programmi, poi con aria altrettanto distratta si è “immerso” nella libreria, per poi riemergerne con una strana luce negli occhi e armato di un testo (io non ricordavo neppure di possederlo! Lo aveva acquistato lui lo scorso anno) “Hamburger gourmet”, dal quale non si è staccato per una buona oretta... 



...non gli ho prestato molta attenzione, chi ha a che fare con un ingegnere, sa che non sempre può contare sulla loro presenza effettiva...nel senso che spesso sembrano vivere in un mondo parallelo...sono presenti fisicamente ma mentalmente chissà dove sono finiti...io ho rinunciato a capirlo...fino a quando ha chiuso il libro e ha iniziato a parlare come fosse un fiume in piena chiedendomi se quello o quell’altro ingrediente fossero presenti nella nostra dispensa...ma a quel punto era tardi, stavo mettendo a letto i nanetti e non ho prestato molta attenzione...

Mai fare un simile errore...mai lasciare campo libero ad un ingegnere nella tua cucina...lui creerà anche una delizia ma poi a te toccherà riordinare...una vera impresa titanica pulire una padella dopo che lui l’ha utilizzata...per non parlare del resto della cucina...insomma per farla breve (hahah!!! Ho già scritto un poema!)...il nostro Fotoci-burger è opera del fotografo...a me sono rimaste le pulizie, lo scrivere il post ma, non dimentichiamoci che ho anche assaggiato!!! Uhuuuu che bontà!!! Avrò fatto gli straordinari con le pulizie ma ne è valsa la pena!!!!



FOTOCI-BURGER

La sera prima preparate la salsa barbecue e mettete in infusione la carne di maiale.

Salsa Barbecue:

INGREDIENTI:

  • 400 g passata di pomodoro
  • 25 cl aceto bianco
  • 1 cucchiaino salsa Worcestershire
  • 100 g zucchero di canna
  • ½ cipolla bianca tritata
  • 1 cucchiaino di sale
  • ½ cucchiaino di pepe misto
  • 1 cucchiaino di burro
  • peperoncino
  • foglie di sedano
  • 15 ml Jack Daniel’s whiskey
  • 15 ml Jura whisky -blend di single malt affumicato

PROCEDIMENTO:

Riunite tutti gli ingredienti in una pentolina e cuocere per 30 minuti, senza fare alcun soffritto, mescolando regolarmente. Una volta cotto passare col minipimer direttamente nella pentola.
La salsa è pronta. Tenete da parte.


Marinate la carne:

INGREDIENTI:
  • 170 g braciola di maiale disossata 
  • 200 g salsa barbecue 

PROCEDIMENTO: 


Prendete la braciola di maiale e preparatela senza tritarla ma tagliandola a coltello. Ricavate inizialmente delle strisce per poi tagliarle a dadini più piccoli possibili. Quindi fate marinare per 12 ore la carne nella salsa.

Trascorse le 12 ore di marinatura, potete cuocere la carne e preparare il panino:

INGREDIENTI:
  • 1 burger bun
  • 1 hamburger di carne di maiale
  • salsa barbecue
  • poche foglie di lattuga
  • 4 fette pomodoro
  • 1 fetta di leerdammer
  • 2-3 cetriolini sott’aceto

PROCEDIMENTO:

Finita la marinatura scolate la carne dall’eccesso di salsa aiutandovi con un colino. Utilizzando un coppapasta col diametro uguale al panino formate il medaglione di carne pressando bene. Quindi cuocete in padella con un filo d’olio a fuoco lento fino a completa cottura essendo carne di maiale. Nell'ultimo minuto mettete la fetta di formaggio sulla carne.

Tenete in caldo.

Tagliate a metà il panino (se vi piace potete grigliare le due metà di pane in forno o su una piastra), sulla base spalmate un leggero strato di salsa barbecue, aggiungete ora qualche foglia di lattuga, quindi le 4 fette di pomodoro, la carne con sopra la fetta di leerdammer, le fettine di cetriolino sott’aceto ed infine chiudete con la seconda metà del panino.

Servite caldo.



Ed ora non vi resta che assaggiare...uhuuu...una vera delizia!!! Credetemi!!!



Buon appetito!





martedì 17 giugno 2014

BURGER BUNS...perfetti!


Ciao a tutti!

E’ ufficiale io e la mia pasta madre siamo in guerra...mi fa venire i nervi...la curo, le dedico un sacco di tempo, la coccolo e lei come mi ripaga??!! Panini acidi...bene ora è guerra e, appena ho un attimo di tempo, finisci in ammollo per un bel bagnetto rigenerante visto che neppure i rinfreschi ravvicinati ti hanno fatto cambiare umore!



Lo scorso fine settimana ho dovuto cambiare i miei programmi, avevo in previsione di farle fare un sacco di lavori ma visto il suo umore nero (anche il mio in effetti lo era...non è che l’ho influenzata?) sono tornata al mio buon vecchio lievito di birra...che fino ad ora non mi ha mai tradita!

Che poi a ben pensarci io non l’ho affatto abbandonato, il lievito di birra intendo, non sono integralista e li uso tutti e due...ci sono delle ricette di cui preferisco la versione col lievito di birra e poi diciamocelo...il lievito madre ha bisogno di tempi lunghi e organizzazione, cosa che a me spesso manca, e quando nel pomeriggio ti viene voglia di pizza fino al giorno dopo te la sogni...col lievito di birra in poche ore la metti in tavola...ok...ok...ora, però, non insorgete... 




Per la serata di sabato avevo pensato di preparare gli hamburger...e quindi mi son messa alla ricerca dei famosi burger buns americani, i tipici panini per humburger, sapevo che si possono facilmente preparare in casa ma sinceramente non pensavo si potesse ottenere un risultato tanto buono...la voglia di hamburger mi era venuta qualche giorno fa quando li ho visti da Ilaria e Tommy (a loro volta trovati qui), e vedendo il loro risultato non sono riuscita a resistere...al momento di formarli ad alcuni ho dato forma allungata per poi preparare anche degli hot dog...inutile dirvi che il risulatato è stato fantastico!!!


BURGER BUNS


Ingredienti (io ho fatto 5 burger buns da 100g e 3 panini da hot dog da 60 g):
 

  • 450 g di farina manitoba
  • 180 g di acqua
  • 10 g di lievito di birra 3 g lievito di birra disidratato
  • 30 g di zucchero
  • 30 g di burro ammorbidito 30 g olio extravergine di oliva
  • 1 uovo
  • 10 g sale

Per la copertura

  • 1 uovo
  • semi di sesamo
  • semi di papavero

PROCEDIMENTO:

Sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero lasciandolo riposare qualche minuto in modo che si attivi. Nella planetaria munita di gancio mettere la farina, l'uovo, il resto dello zucchero e il composto acqua-lievito. Iniziate ad impastare e appena inizia ad amalgamarsi unite il sale quindi l’olio. Impastate per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Dategli una forma sferica rincalzando la pasta verso il basso come per dargli delle pieghe. Riponete la pasta nella ciotola, coprite con un panno di cotone umido e lasciate lievitare per circa 2 ore nel forno chiuso con luce accesa. Potrete iniziare a formare i panini solo quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume.

Rovesciate l’impasto sulla spianatoia e sgonfiatelo leggermente con le mani stendendolo in un rettangolo, arrotolate la pasta su se stessa partendo dal lato più lungo come per formare una baguette. Otterrete un filoncino che andrete poi a dividere secondo le pezzature che avrete scelto, io l’ho diviso in 3 pezzi da 60 g, a cui ho poi dato forma allungata per gli hot dog, e in 5 pezzi da circa 100 g, a cui ho dato forma tonda pirlando l’impasto per i burger buns. Lasciate lievitare per 1 ora.

Scaldate il forno a 200°C, spennellate i panini con l’uovo sbattuto e cospargete la superficie con semi di sesamo e papavero secondo i vostri gusti. Infornate i panini, abbassate il forno a 190°C e cuocere per 15 minuti circa. 

 



Buon appetito!


....e per oggi basta così...ma rimanete sintonizzati...la prossima volta vedrete cosa ha combinato il fotografo con questi burger buns!!! 





Con questi panini partecipo alla raccolta Panissimo, creata da Barbara di Bread & Companatico e Sandra di Indovina chi viene a cena?, ospitata questo mese da Valentina di Nondisolopane:




e anche qui:

http://zapachchleba.blogspot.it/p/na-zakwasie-i-na-drozdzach.html











mercoledì 11 giugno 2014

BACCALA’...in “arbanella”!


Ciao a tutti!

Già altre volte ho confessato la mia poca propensione per l’ordine...mi sforzo...cerco di fare le cose bene...mi impongo di essere ordinata...ma nonostante tutti i miei sforzi qualcosa mi sfugge...e così devo correre ai ripari...


E questo è il caso di questa ricetta...sì perché io riesco ad essere disordinata anche con i file sul computer...arrivo ad un punto in cui non ci capisco più nulla nella varie cartelle che continuo a creare con le più assurde diciture...sapeste il fotografo, da buon ingegnere, cosa dice...e così devo fare ordine...un po’ come le pulizie primaverili degli armadi...bene sto facendo lo stesso anche con il mio computer...


Nei vari riordini...questo lo metto qui...questo lo sposto qui...quest’altro lo butto...capita che ritrovi un’ottima ricettina, perfino light (una parola quasi estranea al mio vocabolario!), con una particolare cottura in vaso (come vi ho già raccontato qui "arbanella" in genovese altro non è che un vaso di vetro con tappo a pressione), a base di pesce, semplice da preparare anche se con una cottura un po’ lunga, ma perfetta per questo periodo in cui si cerca di fare attenzione all’alimentazione visto l’incalzare del costume (ormai la prova è andata da un po’!)...ma che è presentata in maniera un po’ invernale, viste le foglie secche di caco che fanno bella mostra di sé nelle foto...ma va be’ voi mi conoscete e sono sicura che mi perdonerete...la ricetta in compenso è sempre di stagione!


In ogni “arbanella” è contenuta la porzione per una persona, quindi volendo potete servire direttamente lei in tavola...ma attenzione a non scottarvi!!!


BACCALA’ in “arbanella”


INGREDIENTI per una persona:
  • 200 g baccalà
  • 2 foglie di alloro
  • 3-4 rametti di timo
  • dadolata di pomodori freschi
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva


PROCEDIMENTO:

In un “arbanella” mettete l’olio quindi aggiungete il baccalà (per noi due pezzetti), i rametti di timo , le foglie di alloro spezzettate e la dadolata di pomodori.


Chiudete il coperchio, quindi avvolgete l’arbanella con un canovaccio e mettetela a cuocere in una pentola piena d’acqua (l’acqua non deve superare il coperchio del vaso). Portate ad ebollizione, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per 50 minuti.

Trascorso il tempo lasciar raffreddare pochi minuti e servite il baccalà direttamente nel vaso...sentirete il profumo che si sprigiona all’apertura!!!

Buon appetito!


Con questo tipo di cottura potete cuocere diverse pietanze, anche le verdure...e cambiando il tipo di vaso, cioè utilizzando un vaso a vite con chiusura ermetica, potreste lanciarvi anche nella cottura in lavastoviglie!!! Insomma un metodo semplice che permette molte sperimentazioni!



Con questa ricetta partecipo alla raccolta Happy CaLOWries di Stefania del blog Cardamomo&Co:



http://saporiesaporifantasie.blogspot.it/2014/03/happy-calowries-la-nuova-raccolta.html


 

mercoledì 4 giugno 2014

CRUMBLE DI CILIEGIE...ed emozioni!


Ciao a tutti!

Trascorso bene lo scorso fine settimana??!!
Per noi è stato un fine settimana ricco di impegni...insomma niente riposo...domenica c’è stata la Cresima di nostra nipote, mentre lunedì la recita di fine anno all’asilo per le nostre bimbe...

E’ stato ancora più emozionante...le solite lacrimucce della mamma e i suoi goffi tentativi di celarle non sono mancate affatto anzi si sono presentate molto spesso...non ad ogni inizio di canzone...ma poco ci mancava...sto invecchiando lo so!



Quello appena trascorso è stato l’ultimo anno di asilo della nostra primogenita, il prossimo anno per lei inizierà una nuova avventura con il primo anno della scuola elementare e tutto questo è fonte di grande emozione, ansia e anche un po’ di tristezza per lei, che ha appena realizzato che i prossimi saranno gli ultimi giorni di asilo coccolata dalle suore che l’hanno accompagnata in questo suo percorso, ma lo stesso vale anche per noi genitori...e qui scatterebbe il fatidico racconto del come eravamo “Sembra ieri che l’ho portata a casa nell’ovetto...” ma per questa volta ve lo risparmio...aahah...contenti!?!?!


E poi per completare il quadretto aggiungo solo che il piccolo di casa da lunedì ha febbre, tosse e mal di pancia...insomma non ci facciamo mancare nulla...grazie a questo meraviglioso tempo...caldo di giorno e freddo la sera...uffa!!!


Oggi vi lascio una ricetta semplice e veloce, il lavoro più lungo è quello di denocciolare le ciliegie, per un perfetto fine pasto o una merenda o perché no...ottimo anche a colazione!!! Le ciliegie sono un frutto che amo molto, ricco di proprietà importanti per il nostro benessere (qui).


CRUMBLE DI CILIEGIE


INGREDIENTI per 6 pirofile monoporzione da 10 cm di diametro)

  • 400 g ciliegie
  • 150 g farina 00
  • 100 g mandorle
  • 130 g zucchero
  • 150 g burro freddo
  • zucchero di canna per spolverare

PROCEDIMENTO:

Eliminate il picciolo (senza buttarlo...poi vi spiego!) e il nocciolo delle ciliegie. Imburrate le pirofile monoporzione e mettete sul fondo le ciliegie appena preparate.

Le mie erano molto dolci e mature, se le ciliegie non fossero abbastanza dolci: una volta eliminato il nocciolo raccoglietele in una ciotola aggiungete 3 cucchiai di zucchero, mescolate bene e lasciate macerare per qualche minuto, il tempo di preparare il crumble e continuate con la ricetta utilizzando le ciliegie così condite.

Ora preparate il crumble: frullate le mandorle con lo zucchero fino a renderle farina. Con la punta delle dita impastate le farine, lo zucchero e il burro freddo in modo da ottenere un composto sabbioso. Dividete il composto appena preparato equamente nelle sei pirofile coprendo le ciliegie. Spolverate ogni pirofila con lo zucchero di canna.

Preriscaldate il forno a 180°C e cuocete i crumble fino a che la superficie sarà ben dorata e croccante (circa 15-20 minuti).

Servite tiepido accompagnandolo con gelato alla vaniglia o anche panna montata....e perchè no...anche da solo, già così è buonissimo!




Buon appetito!


Prima di salutarvi...un rimedio della nonna



La mia famiglia ogni anno oltre alle ciliegie fa tesoro anche del loro picciolo per farne un’utilissima tisana...infatti hanno importanti proprietà drenanti, diuretiche, antinfiammatorie e sedative delle vie urinarie. 



Quindi la prossima volta che mangerete ciliegie non buttate i piccioli, con essi, utilizzati freschi oppure dopo averli fatti seccare (non al sole) si prepara una tisana...ve lo dico subito...il gusto è terribile ma la potete addolcire con il miele oppure con un cucchiaio di sciroppo di rose (qui o qui) unendo così anche importanti proprietà rinfrescanti. I piccioli secchi in un barattolo chiuso si conservano anche per tutto l’inverno...io ogni anno ne faccio una piccola scorta.

Per preparare la tisana di piccioli di ciliegia:

  • un cucchiaio di piccioli
  • una tazza di acqua bollente
  • un cucchiaio di miele o meglio sciroppo di rosa

Fate bollire l’acqua, quindi aggiungete i piccioli al suo interno e lasciate in infusione 5-10 minuti. Filtrate, addolcite con miele o sciroppo di rosa a piacere e bevete. Un ottimo rimedio della nonna completamente naturale per prevenire e alleviare i sintomi della cistite.


Alla prossima...



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