Ciao a tutti!
Sabato scorso (il 10 maggio) sono entrata anch’io negli ANTA!!!
Ebbene sì! Ho compiuto 40 anni...quindi questo momento dovrebbe essere dedicato ad un bilancio di quello che è stata la mia vita fino ad ora...ma non credo che leggerete nulla di tutto ciò...
Sabato scorso (il 10 maggio) sono entrata anch’io negli ANTA!!!
Ebbene sì! Ho compiuto 40 anni...quindi questo momento dovrebbe essere dedicato ad un bilancio di quello che è stata la mia vita fino ad ora...ma non credo che leggerete nulla di tutto ciò...
Non voglio fare un vero e proprio bilancio... ma solo quattro chiacchere...ricordo da bambina quando sentivo dire a mia mamma che non si sentiva gli anni che aveva, sinceramente mi suonava alquanto strano, non riuscivo a capire come non si potesse essere consapevoli del tempo passato anche perché ricco di ricordi, di momenti vissuti e quindi, come poterli dimenticare...ora credo di averlo capito...
Io mi sento sempre la stessa...la stessa diciotenne...la stessa ventenne...la stessa trentenne di qualche anno fa...fino a quando non mi guardo allo specchio naturalmente (...ma questa è un’altra storia...si parla di chili di troppo, qualche ruga fiorita qua e là, qualche capello bianco, quindi lasciamo stare...)...certo che poi però pensandoci bene anche lì, dentro di me intendo, qualcosa è cambiato...ma solo nella consapevolezza di conoscere i propri limiti e le proprie capacità...fosse poco, direte voi...infatti se avessi avuto la consapevolezza di ora, da ragazza, mi sarei evitata un sacco di facciate e sicuramente mi sarei goduta con più leggerezza i miei anni...
Vorrei scrivere tante cose ma forse, essendo troppe, si aggrovigliano nella mia mente, creano una gran confusione e mi lasciano senza parole di fronte a questa tastiera, tanto amata quanto odiata in certi momenti...posso dirvi che se proprio un bilancio lo devo fare...è senz’altro un bilancio positivo perché dalla vita, grazie a Dio, ho avuto tanto...sono felice, ho una meravigliosa famiglia, tre birbanti nanetti e un favoloso marito...che fa pure belle foto...il che non guasta, giusto??!!
Quindi che dire se non che sono felice e grata a Dio...
Vista l’occasione ghiotta, non potevo farmi scappare l’opportunità di preparare una torta. Ho pensato a che tipo di torta fare per un sacco di tempo e avevo le idee parecchio confuse fino a quando le ragazze del re-cake non hanno presentato la re-cake di questo mese e così che torte alle rose sia...
Non sono sicura di aver rispettato del tutto le regole (saranno loro a dirmelo!) infatti il mio risultato è una torta bianca e rosa ma ho utilizzato come copertura la pasta di zucchero. Inoltre ho sostituito l’acqua di rose col mio sciroppo di rose fatto in casa e non ho messo i petali di rosa, non per mancanza di materia prima, ma per paura che il gusto fosse troppo intenso (la prossima volta li metterò...statene pur certi!). Ho aggiunto fragole a pezzetti alla farcia ed infine ho usato per la base uno stampo da 24 cm di diametro per poi tagliare la torta in tre strati da farcire...la prossima volta mi procurerò tre stampi dello stesso diametro o comunque farò tre torte divise per avere degli strati più precisi.
Bene...Miria, Sissi, Silvia, Elisa e Sara non mi resta che ringraziarvi tantissimo...io non avrei mai scelto una torta così per la presenza delle rose ed invece questa è stata la torta per cui ho ricevuto più complimenti...persino mio papà e il fotografo (due davvero difficili in fatto di dolci!!!) l’hanno adorata...il fotografo ne ha mangiata quasi la metà!!! Quindi GRAZIE... GRAZIE... GRAZIE!!!!!!
WHITE ROSE CAKE
Ingredienti:
- 225 gr farina 00
- 10 gr lievito per dolci
- 1 cucchiaino sale fino
- 6 albumi
- 225 gr burro morbido
-
225 gr200 gr + 170 gr zucchero semolato - 60 ml yogurt greco
- 60 ml latte
- 1 cucchiaio estratto di vaniglia
-
2 cucchiai acqua di rose3 cucchiai sciroppo rose homemade 1 tazza e 1/2 petali eduli di rosa- 350 gr formaggio cremoso
- 360 ml panna da montare
- 14 grosse fragole fresche
- 40 ml panna da montare
- petali eduli di rosa (per decorazione)
per la pasta di zucchero:
- 6 g gelatina
- 30 ml acqua fredda
- 70 g miele
- 16 g burro a t ambiente
- 450 g zucchero a velo (comprato)
Ho preparato due volte questa quantità di pasta di zucchero: con una parte ho coperto la torta, della seconda parte un po’ l’ho colorata di rosa ed un po’ l’ho lasciata bianca per le decorazioni.
PROCEDIMENTO:
1. In una ciotola unite la farina setacciata con il lievito e il sale. A parte in un'altra ciotola montate leggermente gli albumi.
2. Nel mixer o nell'impastatore con il gancio a K, montate il burro morbido con lo zucchero (ne metto 200 gr perché utilizzo lo sciroppo che è già molto dolce). Dovete ottenere una massa bianca e morbida. Unitevi ora lo yogurt greco, il latte,
3. Alternandoli, unite ora al composto ottenuto (punto 2) la farina e le chiare montate. Se avete i petali di rosa questo è momento di inserirli nell'impasto.
4. Il composto è pronto per essere versato in uno stampo, come sempre precedentemente imburrato e infarinata (inoltre ho coperto il fondo con un cerchio di carta forno). La ricetta prevede di usare 3 tortiere di diametro 15. Io invece ho usato una tortiera diametro 24. Cuocete a 180° per 40-45 minuti. Fate sempre la prova dello stecchino per verificare la cottura.
5. Una volta cotto e raffreddato, se come me avete cotto in uno stampo unico, si procede con il taglio della torta in 3.
6. Preparazione del frosting. In una ciotola mescolate bene il formaggio cremoso con lo zucchero semolato (170gr) e 1 cucchiaio e mezzo di
7. Tagliate la torta in tre strati e farcite col frosting e i pezzetti di fragole fresche.
8. Montate 40 ml di panna e risoprite con un sottile strato tutta la superficie della torta. Quindi riponete in frigo per qualche ora.
9. Ricoprite di pasta di zucchero e decorate a piacere. Tenete in frigo prima di servire.
Per la pasta di zucchero:
Ho preparato due dosi di pasta di zucchero.
Ho fatto la pasta di zucchero col miele al posto del glucosio(qui la versione con glucosio). Mettere la gelatina in un pentolino con l’acqua fredda fino a che si ammorbidisca. Poi mettere il pentolino sul fuoco a bagnomaria in modo che la gelatina si sciolga, quindi aggiungere il miele e il burro e sempre a bagnomaria mescolare finché non è tutto ben amalgamato.
Fare attenzione a non far bollire il composto, per questo il bagnomaria deve essere caldo ma non bollente. Mettere lo zucchero nel robot e azionarlo un po’ col solo zucchero in modo da togliere eventuali grumi, quindi versare a filo il liquido e continuare a farlo funzionare finché lo zucchero ha assorbito il liquido.
A questo punto (non preoccuparsi se si presenta ridotto in briciole) toglierlo dalla ciotola, metterlo sul piano di lavoro ed impastarlo con le mani come per la pasta fatta in casa finché non diventa liscio (eventualmente aggiungendo altro zucchero a velo). Se non si ha il robot tutto può essere fatto versando il liquido in una ciotola con lo zucchero e mescolare con un cucchiaio; poi impastare a mano.
Nota: consiglio se occorre una dose maggiore di pasta di zucchero di non raddoppiare le dosi, ma di replicare la ricetta.
Vi lascio un piccolo calendario dei tempi che ho impiegato io a preparare la torta:
il giovedì ho preparato la base e l’ho lasciata raffreddare, il venerdì mattina ho preparato il frosting e farcito la torta infine venerdì pomeriggio ho decorato la torta. L’ho poi trasferita in frigo fino a sabato a pranzo quando l’abbiamo mangiata!
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipiamo a re-cake 8: