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giovedì 22 ottobre 2020

STRUDEL DI FROLLA ALLE MELE E AI FICHI...per Al Km 0!

Ciao a tutti!

Oggi prepariamo insieme due strudel di frolla, uno con il classico ripieno alle mele e il secondo con confettura di fichi e mandorle, per il nostro appuntamento mensile con la rubrica de “Al km 0” che ha per tema “un week end in rifugio (montagna)”.
 

Vi ho raccontato mille volte su queste pagine del mio sconfinato amore per la montagna sia in estate che in inverno. In tutti questi anni ho sempre e solo frequentato la Val d’Aosta, nella parte orientale delle nostre Alpi non ho mai avuto occasione di andare, nonostante questo amo molto un dolce che arriva proprio da quelle parti, lo strudel.
 

Fino ad oggi l’ho sempre preparato in versione canonica senza fare troppe modifiche, poteva capitare che utilizzassi mele non tipiche del Trentino, come in questo caso con le mele annurca, ma l’essenza del dolce non l’ho mai intaccata. 
 

Esiste una seconda versione di strudel preparato con la pasta frolla che non avevo mai provato, ed oggi è proprio di lei che vi racconterò. Questa volta non sono stata fedele, perché ho utilizzato una frolla all’olio anziché al burro e poi ho utilizzato una confettura di fichi e mandorle per la seconda versione che vi propongo.
 

Insomma ho immaginato la credenza di un rifugio imbandita per la colazione del mattino con ogni golosità e due grandi strudel al centro del banchetto a far bella mostra di sé... 


STRUDEL DI FROLLA CON CONFETTURA DI FICHI E MANDORLE
INGREDIENTI:

200 g farina di farro

120 g farina 0

2 uova

120 g zucchero

70 g olio di semi di arachide

½ bustina di lievito per dolci

buccia grattugiata di mezzo limone

1 cucchiaio di rum

1 pizzico di sale

per il ripieno:

30 g mandorle 

un tuorlo per spennelare

granella di zucchero

PROCEDIMENTO:

Porre tutti gli ingredienti per la frolla all’olio in una ciotola, iniziate ad impastare con un cucchiaio quindi velocemente terminate aiutandovi con le mani. 

A questo punto non sarebbe necessario alcun riposo, ma per abitudine la lascio riposare lo stesso mezz’ora coperta da un panno sulla spianatoia.

Riprendete l’impasto ponetelo su un foglio di carta forno e stendetelo ad uno
Spessore di 5 mm circa. Non dimenticate di stendere sulla carta forno, vi sarà utilissima per arrotolare poi il vostro strudel.

Steso l’impasto ad uno spessore omogeneo di 5 mm, con un cucchiaio distribuite la confettura di fichi e mandorle su tutta la superficie lasciando liberi i bordi che poi vi serviranno a sigillare lo strudel.

Tritate grossolanamente le mandorle e distribuitele sulla confettura. 
 

Ora aiutandovi con la carta forno iniziate ad arrotolare su se stessa la frolla in modo da formare un rotolo. Chiudetelo sigillando i bordi e l’ultima parte sovrapposta. 

Ritagliate la carta forno in eccedenza. Trasferite il vostro strudel su una teglia coperta con carta forno, aiutatevi con la carta forno con cui lo avete arrotolato per spostare lo strudel dalla spianatoia alla teglia.

Spennellate la superficie con tuorlo d’uovo e cospargete di granella di zucchero.

Cuocete in forno già caldo statico a 180°C per 35-40 minuti.

Fate raffreddare e servite a fette.


Nota:

(*) il link vi rimanda alla confettura di fichi con noci, questa volta ho sostituito le noci con le mandorle.




STRUDEL DI FROLLA CON MELE


INGREDIENTI:
100 g farina grano saraceno

220 g farina 0

2 uova

120 g zucchero

70 g olio di semi di arachide

½ bustina lievito per dolci

buccia ½ limone grattugiato

2 cucchiai di rum

1 pizzico di sale 

per il ripieno:
4 mele (circa 400 g al netto degli scarti)

20 g zucchero

30 g uvetta

10 g pinoli

½ bicchierino di rum

cannella (a vostro gusto)

buccia grattugiata di ½ limone

20 g pangrattato

un cucchiaio di olio extravergine di oliva

10 g zucchero


PROCEDIMENTO:

Porre tutti gli ingredienti per la frolla all’olio in una ciotola, iniziate ad impastare con un cucchiaio quindi velocemente terminate aiutandovi con le mani. Create una palla e lascaite riposare nel tempo che preparerete il ripieno.

Per il ripieno: sbucciate le mele, eliminate il torsolo e tagliatele a fettine sottili. Raccogliete le mele in una capiente ciotola, aggiungete 20g di zucchero, la cannella (a vostro gusto), la buccia di limone, l’uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida), i pinoli e il rum. Mescolate e lasciate macerare per il tempo in cui tirerete la frolla.

In un padellino tostate il pangrattato con l’olio, aggiungete 10 g di zucchero e mescolate. Tenete da parte.

Riprendete l’impasto ponetelo su un foglio di carta forno e stendetelo ad uno
Spessore di 5 mm circa. Non dimenticate di stendere sulla carta forno, vi sarà utilissima per arrotolare poi il vostro strudel.

Al centro del vostro rettangolo disponete il pangrattato aromatizzato, quindi sopra il ripieno di mele eliminando il liquido in eccesso. Non distribuite le mele su tutta la frolla ma solo in una parte centrale, quindi ripiegate le due parti di frolla laterali una sull’altra sulle mele. 

Sigillate bene la frolla e trasferite il vostro strudel su una teglia con l’aiuto della carta forno. Spennellate con il tuorlo la superficie e cospargete con lo zucchero semolato.

Cuocete in forno già caldo statico a 180°C per 40-45 minuti.

Fate raffreddare e servite a fette.



Buona appetito!



 
Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “un week end in rifugio (montagna)”:

LOGO


Colazione qui da noi: Strudel di frolla alle mele e ai fichi 
Cena da Carla: Zuppa di ceci e cavolo nero 




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giovedì 25 settembre 2014

STRUDEL DI MELE...una genovese, un austro-ungarico ed una campana!!!


Ciao a tutti!

Quest’anno il raccolto delle mele dello zio è stato molto ricco. Da giorni lo vediamo passare con grandi ceste stracolme di questo delizioso frutto in diverse varietà, anzi direi in moltissime varietà!!! 



Quindi temo che dovrete sopportare molte ricette con le mele nel prossimo futuro. Ormai lo avrete capito la mia cucina segue in tutto e per tutto le stagioni, anzi direi che segue la produzione degli orti che ci circondano ed in questo momento dall’orto arrivano un sacco di mele, quindi...beccatevi questo strudel!!!



Lo strudel da ragazza lo consideravo il mio cavallo di battaglia. La ricetta che ho sempre seguito arriva da un vecchio ricettario di una altrettanto vecchia impastatrice che aveva mia madre (e che ho anch'io). Non è la ricetta originale dello strudel, che per altro io non ho mai assaggiato, ma è la mia ricetta; ad essere sincera non ho neppure verificato quanto sia simile o dissimile dall’originale...è il mio strudel!


Pensate, da fidanzati, ogni volta che il fotografo veniva a pranzo da noi, io preparavo lo strudel, a noi in famiglia piaceva moltissimo (è uno dei miei dolci preferiti!) e visto che non potevo sempre cucinare (la cucina era regno di mia madre!) coglievo l’occasione ogni volta che potevo, salvo poi scoprire, solo dopo sposata, che il fotografo non lo ama per nulla; lui odia la cannella, quindi non può amare lo strudel di mele. Pensate com’era contento quando glielo offrivo...ahaha...però non si è mai rifiutato!!!


Insomma, morale della favola, lo strudel che vedete nelle foto del fotografo è il primo strudel che esce dal mio forno da quando sono sposata, da ben 8 anni!!! Ma non pensate che nel frattempo, però non lo abbia più mangiato, va bene l’amore, ma non esageriamo! In questi otto anni lo strudel non mi è per nulla mancato, anzi, infatti molto spesso me lo prepara magistralmente la mamma del fotografo...sì sono una nuora molto viziata!!! 



Ho utilizzato delle mele annurca; ora lo so che parecchi storceranno il naso, ma ricordate sempre quello che ho detto all’inizio, io cucino con quello che arriva dall’orto, quindi mentre pensavo di preparare uno strudel mi è arrivato un meraviglioso cesto di mele annurca (o melannurca). Ecco quindi a voi uno strudel con mele annurca, lo so, una pregiata varietà campana che nulla ha a che vedere con lo strudel. Ricapitolando io sono genovese, ho fatto un dolce austro-ungarico utilizzando una mela campana...ahahhaah...un mix esplosivo davvero!!!
 

STRUDEL DI MELE

 

INGREDIENTI:

Per la pasta:
  • 300 g farina 00
  • 120 ml acqua tiepida (poco alla volta!)
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • un pizzico di sale
  • ½ cucchiaino di succo di limone

Per il ripieno:

  • 1 kg mele (le mie annurca)
  • 100 g uvetta sultanina
  • 25 g pinoli
  • ½ bicchiere di rum
  • 100 g zucchero di canna
  • cannella in polvere
  • 50 g pangrattato
  • 30 g burro (io non lo metto!)
  • buccia grattugiata di limone
  • zucchero di canna per spolverare

PROCEDIMENTO:

Preparate per prima cosa la pasta: nella ciotola dell’impastatrice mettete la farina, l’uovo, l’olio, il sale e il succo di limone. Azionate l’impastatrice e poco per volta aggiungete l’acqua tiepida...continuando ad impastare fino ad ottenere una palla liscia e morbida. Il consiglio è quello, sia che impastiate a mano che con un’impastatrice, di aggiungere per primi tutti gli ingredienti necessari come le uova e l’olio per poi lasciare per ultima l’acqua, in modo da poter diminuire la quantità se necessario.

Ottenuta una pasta liscia e morbida, lasciatela riposare per circa 30 minuti.

Nel frattempo preparate le mele: sbucciatele, eliminate il torsolo e tagliatele a fettine sottili ad esempio utilizzando una taglierina (io l’ho fatto con un semplice coltello). Raccogliete le mele in una capiente ciotola, aggiungete 70g di zucchero, la cannella, la buccia di limone, l’uvetta (precedentemente ammollata in acqua tiepida), i pinoli e il rum. Mescolate e lasciate macerare per il tempo in cui tirerete la sfoglia.

In un padellino tostate il pangrattato col burro (io tosto il pangrattato in poco olio), aggiungete i restanti 30 g di zucchero e un po’ di cannella e mescolate. Tenete da parte.

Riprendete la pasta che ormai avrà riposato e con l’aiuto del mattarello stiratela dandogli forma tonda molto sottile, tanto da poter leggere attraverso! Il segreto per arrivare ad avere una sfoglia tanto sottile è quello di tirarla, una volta stesa col mattarello, con le mani sostenendola con le braccia...in questo modo la sfoglia si assotiglia moltissimo...fate questo movimento con molta attenzione!

Per aiutarvi poi ad arrotolare lo strudel, stendete la pasta così sottile su una tovaglia infarinata (spesso questo passaggio l’ho dimenticato...ma con un po’ di attenzione si riesce ad arrotolare anche senza la tovaglia...non spaventatevi se vi capita!). Cospargete la sfoglia col pangrattato aromatizzato e distribuitevi sopra le mele aromatizzate (facendo attenzione a non mettere tutto il liquido che si è creato, raccogliete il composto con un cucchiaio).

Ora se avete ricordato la tovaglia, aiutandovi rialzando i lembi di quest’ultima, iniziate ad arrotolare lo strudel...non arrotolatelo direttamente partendo da una parte ma arrotolate un pezzettino alla volta seguendo il tondo della pasta e sovrapponendone un pezzettino alla volta, alla fine vi rimarrà un lembo di pasta che andrà a coprire perfettamente lo strudel facendolo diventare liscio...in questo modo si otterrà direttamente la forma dello strudel senza doverlo piegare. Spolverare di abbondante zucchero di canna.

Molto delicatamente trasferite lo strudel su una teglia coperta di carta forno aiutandovi con la tovaglia (se l’avete messa) quindi cuocete in forno caldo a 180°C per circa 45 minuti. 




Buon appetito!




















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