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giovedì 11 marzo 2021

ERBUN DI DOLCEACQUA....per Al Km 0!

Ciao a tutti!

Oggi prepariamo insieme l’ERBUN di DOLCEACQUA per il nostro appuntamento con la rubrica de “Al km 0” che ha per tema “cucina rustica”.
 


L’Erbun è una torta salata tipica del ponente ligure, precisamente del piccolo borgo di Dolceacqua in provincia di Imperia. È una torta salata a base di zucca e pochi altri ingredienti, molto diversa dalla nostra torta di zucca genovese infatti non viene arricchita con la prescinseua ma la zucca è cotta semplicemente con il porro tritato e il latte.
 


Come tutte le torte salate liguri, la nostra regione è molto ricca di questo tipo di preparazioni nutrienti e appetitose, anche l’Erbun è racchiusa da uno scrigno di croccante pasta matta, un semplice impasto di farina 0, olio extravergine di oliva, acqua e un pizzico di sale.
 


Vediamo come fare insieme...


ERBUN DI DOLCEACQUA
Ricetta originale di Anna di Dolceacqua


INGREDIENTI (per una torta diametro 24 cm):

per la pasta matta:
  • 100 g farina 0
  • 15 g olio extravergine di oliva
  • acqua q.b.
  • un pizzico di sale
per il ripieno:
  • 800 g zucca già pulita
  • 50 g parmigiano reggiano
  • 2 uova medie
  • 1 porro
  • ½ bicchiere di latte
  • farina di polenta q.b.
  • 4 – 5 rametti maggiorana fresca
  • prezzemolo q.b. (io non l’ho messo)
  • olio extravergine di oliva
  • sale q.b.
  • pepe q.b.


PROCEDIMENTO:

Preparate la pasta matta per la sfoglia in anticipo in modo che possa riposare e sia più facile da stendere sottile. Copritela con pellicola e, se preparata con molto anticipo, riponetela in frigo.

Ora preparate il ripieno. Tagliate la zucca a tocchetti piccoli. Tritate il porro finemente. Tritate finemente la maggiorana.

In padella scaldate qualche cucchiaio d’olio extravergine di oliva, aggiungete il porro e fate soffriggere per qualche minuto.

Aggiungete ora la zucca tagliata a tocchetti, aggiustate di sale e pepe, aggiungete la maggiorana quindi lasciate insaporire qualche minuto. Infine aggiungete il latte e portate a cottura, la zucca non deve disfarsi ma diventare morbida.

Lasciate raffreddare. Aggiungete alla zucca le due uova sbattute leggermente sbattute e il parmigiano reggiano grattugiato. Mescolate il tutto e aggiustate eventualmente di sale.

Riprendete la pasta matta e stendetela in una sfoglia molto sottile. Coprite la teglia con carta forno quindi rivestitela con la sfoglia. Versate il composto di zucca, livellatelo e cospargete la superficie di polenta (o pangrattato se non avete la polenta). Ripiegate la pasta in eccesso sul ripieno.

Infornate in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti.

Servite tiepido.


Buon appetito!



Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “Cucina rustica”:


  • Pranzo qui da noi: Erbun di Dolceacqua 


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giovedì 27 giugno 2019

MICHETTA DI DOLCEACQUA...per AL Km 0!


Ciao a tutti!

Ogni estate, il 16 agosto, nel pittoresco borgo di Dolceacqua, in provincia di Imperia, si organizza la Sagra della Michetta.
 


La Michetta è una piccola brioches lievitata ricca di storia, che abbiamo scelto per il nostro appuntamento con la rubrica Al Km 0 per il tema “Sagre e fiere”. 
 

Molto particolare la storia che si nasconde dietro a questo piccolo dolce, che fu preparato la prima volta nel 1300 per festeggiare l’abolizione dello jus primae noctis  che il marchese Doria pretendeva nel suo territorio.
  
La forma di questo dolce allude apertamente al sesso femminile; per tradizione il 16 agosto le ragazze del paese fanno scendere dalle finestre dentro cesti questi semplici dolci che i giovani del paese chiedono scorrazzando per le vie del paese.
 

Vediamo cosa fare insieme...



MICHETTA DI DOLCEACQUA


Ricetta tratta dal libro “Lievitati di Liguria” scritto da Valentina Venuti e Ilaria Fioravanti edito da SAGEP – trovate questa ricetta anche qui direttamente da Valentina 


INGREDIENTI (per circa 10 – 12 michette)

per il lievitino:

  • 80 g acqua leggermente tiepida
  • 80 g farina W 290
  • 1 cucchiaino miele
  • 7 g lievito di birra compresso

per l’impasto:

  • 270 g farina W 290
  • 40 g acqua
  • 60 g zucchero
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo
  • 80 g burro
  • 30 g olio extravergine di oliva
  • 5 g sale
  • scorza mezzo limone

in più per finire:

  • latte q.b.
  • zucchero q.b.

PROCEDIMENTO:

Preparate per prima cosa un lievitino: in una piccola ciotola mescolate velocemente la farina (80 g) con il latte (80 g), il miele (1 cucchiaino) e il lievito (7 g, tutto quello previsto dalla ricetta). Coprite e fate lievitare al riparo per 40 minuti. Il lievitino sarà pronto quando si formeranno sulla superficie delle piccole bolle.

Nell’impastatrice mettete il lievitino pronto, il resto della farina, lo zucchero, l’uovo intero, il tuorlo e l’acqua rimanente. Aggiungete l’olio a filo sempre impastando e quando sarà assorbito dall’impasto, anche il sale e il burro a piccoli pezzettini a cui avrete aggiunto al scorza di limone.

Impastate a velocità media fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo e ben incordato. Date forma a palla e trasferitelo in una ciotola unta di olio dove lo lascerete puntare per un’ora.

A questo punto avrete due strade potrete trasferire la ciotola dopo la puntatura in frigo e lasciarcelo una notte intera, questo vi donerà un prodotto soffice e duraturo. La mattina successiva dovrete portare l’impasto a temperatura ambiente e continuare con la formatura.

Oppure potrete direttamente dopo la puntatura formare le vostre michette. Dividete l’impasto in pezzi da 60 g ciascuno, date ad ogni pezzetto la forma di un piccolo filoncino quindi con la mano, come se fosse un coltello, dividete la brioches in tre palline, senza però arrivare a tagliare la pasta completamente.

Disponete le michette su una teglia coperta di carta forno distanziate tra loro, e fate lievitare fino al raddoppio.

Spennellate ogni michetta con poco latte quindi spolveratele con abbondante zucchero semolato.

Infornate in forno già caldo a 180°C per un tempo necessario a raggiungere una leggera doratura. Fate attenzione alla cottura, le mie sono un po’ troppo abbronzate!





Buon appetito!



Scopriamo ora insieme tutte le proposte de Al km 0 per il tema “sagre e fiere”:


  • Colazione qui da noi: Michetta di Dolceacqua



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